CONCA DELLA CAMPANIA – Lavori pubblici, una “questione” di famiglia: divampa la polemica in paese

CONCA DELLA CAMPANIA – Lavori pubblici, il fratello di un consigliere comunale diventa (indirettamente) fornitore del comune. Divampa la polemica sull’opportunità “morale” di questa azione che vede l’imprenditore fornire materiale all’impresa che sta eseguendo i lavori per conto del muncipio. Quando un cittadino si candidata per amministrare un paese la prima cosa che dovrebbe mettere in conto è che la sua famiglia (intesa come una ampia cerchia di parenti) non dovrebbe entrare in alcun modo negli “affari” del municipio. Invece, molto spesso avviene proprio il contrario. E’ questo potrebbe fornire l’idea, al cittadino, che la cosa pubblica venga amministrata ad “uso e consumo”.
Proprio in tale contesto si sta innestando una forte polemica nel piccolo centro di Conca della Campania dove sono in atto lavori sui cantieri degli ex edifici scolastici nella frazione Cave e Vezzara e nella ex casa comunale in Conca centro. La fornitura delle porte e finestre è stata richiesta alla ditta del fratello di un Consigliere comunale. Sarebbe interessante capire come mai la ditta aggiudicataria dei lavori (SIFRA Costruzioni) ha richiesto la fornitura proprio alla ditta del fratello di un Consigliere comunale. Situazioni di dubbia opportunità morale si sono verificate anche in altre situazioni e qualcuno vocifera che si ripeteranno anche in alcuni lavori pubblici che si stanno svolgendo in questi giorni riguardanti la fornitura di legname da parte del cognato di un Assessore comunale. L’augurio è che queste informazioni siano false ma soltanto i fatti diranno la verità.