CASERTA / NOLA – Camorra, arrestati in otto: ci sono anche tre casertani

CASERTA / NOLA – In data odierna è stata data esecuzione, ad opera della Squadra Mobile di Napoli ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa, su richiesta di questa Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, dal GIP del Tribunale di Napoli, per i reati di associazioone di stampo camorristico, estorsione aggravata, traffico di sostanze stupefacenti ed altri reati. Le indagini hanno per oggetto l’esistenza di un clan operativo nella zona di Polvica di Nola, retto da MAROTTA Michele, soggetto già condannato in precedenza per la sua appartenenza al clan Russo dominante sull’agro nolano.  Le attività investigative hanno avuto impulso dalle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia De Martino Salvatore e sono state poi sviluppate attraverso una complessa attività di intercettazione telefonica ed ambientale nonché laudizione di altri collaboratori di giustizia quali Di Domenico Marcello, Di Fiore Pasquale e Di Buono Antonio.
E’ emerso pertanto che, in continuità rispetto alla pregressa alleanza con il clan Russo, MAROTTA Michele, pur detenuto e con il supporto indispensabile della moglie ESPOSITO Michelina – anch’essa tratta in arresto – ha assunto il monopolio camorristico della zona di Polvica di Nola, posta a cavallo fra la zona nolana e quella casertana, e sede di ricchi insediamenti industriali quali il CIS di Nola.  Il controllo camorristico si estrinseca attraverso la classica imposizione delle attività estorsive su svariate attività imprenditoriali fra le quali l’attività edilizia, di produzione del calcestruzzo, e di distribuzione delle apparecchiature videopoker, il tutto accompagnato dal possesso di armi da fuoco. Fra gli arrestati ritenuti partecipi dell’associazione e dei singoli reati fine si rinvengono soggetti già gravati da precedenti specifici quali il PETRELLA Giovanni (del quale si accerta la commissione di condotte estorsive commesse poche settimane dopo la sua scarcerazione per le precedenti condanne) e soggetti quali ROMEO Arcangelo e DE SIMONE Vincenzo, già ritenuti in virtù di recenti ordinanze di custodia cautelare quali  appartenenti anche al dari Di Domenico, ed autori, secondo la ricOstruzioµe investigati.va e secondo le dichiarazioni dello stesso Di Domenico di un vero e proprio passaggio da un clan all’altro.
E’ emerso, altresì, dalle indagini una ulteriore attività illecita posta in essere dall’indagato SGAMBATO Luigi unitamente ad. altri soggetti, e cioèl’organizzazione di gare clandestine  di cavalli poste in essere nel totale dispregio delle più elementari regole digestione degli animali e con utilizzazione di sostanze dopanti; è stato documentato visivamente l’allestimento di corse clandestine all’interno della zona ASI di Nola.  E’ stata data altresì esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di alcune aziende · autovetture, motocicli, beni immobiliari e conti correnti a carico degli indagati per i quali è emersa la sproporzione fra redditi leciti e situazione patrimoniale

ELENCO SOGGETTI SOTTOPOSTI A MISURA CAUTELARE CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE

1. MAROTTA Michele Acerra (Na) 1959;
2. ESPOSITO Michelina  Acerra (Na) 1971;
3. PETRELLA Giovanni Acerra (Na) 1969;
4. SGAMBATO Luigi  Caserta (Ce) 1969;
5. BELARBI Raffaele San Felice a Cancello (Ce) 1989;
6. BELARBI Amor  San Felice a Cancello (Ce) 1987;
7. DE SIMONE Vincenzo Napoli 1981;
8. ROMEO Arcangelo San Giuseppe Vesuviano (Na) 1982;