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GIOIA SANNITICA – Lunedì mattina il municipio sarà parzialmente chiuso per completare il trasferimento nella frazione di Calvisi. La casa del popolo sarà ospitata all’interno della ex scuola elementare. Una struttura dalla quale il sindaco Michelangelo Raccio abita a pochi metri. Ecco cosa significa fare “casa e bottega”. Dai prossimi giorni, quindi, l’ottimo primo cittadino di Gioia Sannitica potrà essere definito un sindaco a chilometri zero. Non dovrà più prendere l’auto per raggiungere la casa comunale. Per molti cittadini di Gioia sembra avversarsi quella leggenda – circolata durante l’ultima campagna elettorale – con cui si ipotizzava il “ratto” delal casa comunale dal centro in favore delle frazioni. Scherzi a parte, il trasferimento del municipio si è reso necessario per effetto dei lavori di adeguamento e sistemazione della sede comunale di Gioia Centro. Gli uffici comunali resteranno momentaneamente chiusi al pubblico per l’intera giornata al fine di consentire il trasferimento di immobili, suppellettili ed apparecchiature informatiche presso la sede temporanea in fase di allestimento presso nell’edificio ex Scuola Elementare sito in frazione Calvisi. Saranno comunque assicurati i servizi essenziali e trattati i soli adempimenti di natura strettamente indifferibile ed urgente compatibilmente con la disponibilità dei necessari strumenti operativi . Il trasferimento degli uffici comunali sarà transitoria, necessaria per il solo periodo strettamente occorrente alla ditta appaltatrice per la esecuzione dei lavori inerenti la sede comunale di Gioia Centro.
Il trasloco, chiaramente, sembra essere stato affidato all’immancabile gruppo Termotetti. Sarà compreso nel prezzo dei lavori di ammodernamento della casa comunale? Oppure si tratterà di un costo a parte?
Ma che prezzo compreso nell’ appalto dei lavori! Questi signori sono ormai come il prezzemolino…….stanno sempre in mezzo e a caro prezzo! A spese di noi cittadini!
Ebbene si.! Questo trasferimento ci voleva proprio!!! Una buona scusante per” smarrire documenti scottanti”………topo gigio ha preso subito la palla al balzo!!!
Mi raccomando una volta che vi siete trasferitii trattenetelo stu bebbellu e sinucu tenetevill a Calvisi che meno si vede in giro e piu’ si respira aria pulita.
E adesso come faranno la mattina ad incontrarsi I tre dell’ ave Maria??? Era un appuntamento fisso ogni mattina alle 7:45 al bar la taverna! Penna bianca topo gigio e papera mupa come fanno a prendere il caffe’?!! Poverini! Penna potresti caricare I tuoi amichetti e portarli al lavoro e magari vi fermate ad Auduni. Questi se non gli dai la benedizione mattutina va a finire che non lavorano più.!
Principe abusivo sei infomatissimo. Non è che sei arrabbiato perchè non ti invitano più a prendere il caffè?
Ngignie’………… l’ archivio dell’ U.T l’ hai trasferito a casa tua…….non si sa mai……lontano da occhi e mani indiscrete…….!
E pu cafè ci sta u negozietto a Calvisi ca tene pur o gazebo pa stagione, e lì che non ci sta gente se ponn assettà e ntrallazzà.