MARZANO APPIO – Mensa, trasporto e pubblica illuminazione, “nessuno è profeta in patria”: vincono tutti “forestieri”

MARZANO APPIO – Nessuno è profeta nella propria patria. Un detto – antico – confermato anche dalle ultime decisioni assunte dalla macchina amministrativa di Marzano Appio. Nelle ultime settimane, infatti, l’amministrazione guidata dal sindaco Eugenio Ferrucci ha assunto importanti scelte in merito alla mensa scolastica, al servizio di trasporto scolastico e alla manutenzione della pubblica illuminazione. Per la mensa e il trasporto scolastico si è proceduto, rinnovando l’affidamento precedente, attraverso determina (la 104 del 31/10/2014 e la 107 del 10/11/2014); mentre, per la manutenzione della pubblica illuminazione si è proceduto a scegliere il nuovo gestore attraverso una gara d’appalto. Eppure, quella della pubblica illuminazione era la spesa meno gravosa per le casse dell’ente. Infatti il servizio di mensa scolastica è stato affidato (fino al 31 maggio 2015) alla Proclean srl di Venafro che riceverà dall’ente comunale 25mila euro. Il servizio di trasporto scolastico è stato affidato alla cooperativa Nestore di Falciano del Massico che riceverà oltre 18mila euro. La manutenzione della “luce” pubblica era affidata alla ditta Marinelli (di Marzano Appio) che assorbiva dalle casse dell’ente poco meno di 10mila euro l’anno. Insomma, la macchina amministrativa di Marzano Appio ha ritenuto necessario ricorrere ad una gara pubblica solo per il servizio meno costoso fra i tre in scadenza. Il risultato è stato quello di “riuscire” a far “fuori” l’unica impresa della zona. Per la cronaca la gara per la pubblica illuminazione è stata vinta dall’impresa Alenadro srl di Rocca D’Evandro che ha praticato un ribasso pari al 44,56%. Curioso il particolare, evidenziato da alcuni concorrenti al momento dell’apertura delle buste, relativo all’assenza dei necessari costi per la sicurezza previsti per legge e che nel bando di gara non sarebbero stati indicati. Sulla questione il responsabile dei lavori pubblici del municipio guidato Eugenio Ferruccio, è stato chiaro: “I costi della sicurezza, relativi esclusivamente al rischi di tipo interferenziale, sono stati valutati pari a €. 0,00 (zero), in quanto si è inteso che l’eliminazione o la riduzione dei rischi da interferenze è ottenuta con la sola applicazione delle misure organizzative ed operative individuate nel DUVRI (documento unico per la valutazione rischi da interferenze). Insomma, come dire, se si fa attenzione non si corrono rischi.