SANT’ANGELO D’ALIFE – In fiamme il deposito dell’azienda agricola del vicesindaco Caporaso, distrutte tonnellate di foraggio. E’ giallo sulle cause

SANT’ ANGELO D’ALIFE  (gdm) – Il fuoco distrugge un deposito di foraggio dell’azienda agricola della famiglia Caporaso, vice sindaco del paese. Le fiamme hanno avvolto un deposito di foraggio distruggendo tonnellate di fieno.  Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri. Secondo alcune indiscrezioni raccolte sul posto le cause che hanno scatenato il rogo sarebbe di natura accidentale o probabilmente causate da autocombustione. Ma troppi elementi sconfesserebbero questa ipotesi, soprattutto l’orario in cui si è innescato l’incendio. Infatti le fiamme si sono alzate poco prima delle otto di questa mattina. Siccome durante la notte ed anche nelle prime ore della mattinata la temperatura era molto bassa e l’aria molto umida, diventa veramente difficile credere all’ipotesi dell’autocombustione, una condizione, quella dell’auto combustione, che in natura appare veramente difficile da verificarsi. Inoltre da molti giorni su tutto il Matese è piovuto tantissimo e le temperature non sono mai state altissime. Sono dettagli che rendono sempre meno probabile l’ipotesi dell’autocombustione. Non andrebbe trascurato, invece,  l’aspetto che vuole le aziende agricole sempre più nel mirino della criminalità organizzata che chiede agli imprenditori agricoli il pizzo. Quando questi non si piegano non si esita a danneggiare mezzi agricoli e a dare fuoco a deposito di foraggio. Un fenomeno che resta ancora pesantemente sommerso a causa dell’omertà e della paura che impedisce a molte vittime di denunciar ele minacce ricevute alle forze dell’ordine.