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CASERTA – Rapinavano tabaccherie e distributori: tre arrestati

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CASERTA – Nell’ambito di una indagine di questa Procura, questa mattina, la Polizia Giudiziaria  delegata per le indagini -Sezione Antirapine della Squadra Mobile di Caserta-, ha eseguito una O.C.C.C. emessa dall’Ufficio del G.I.P. presso il Tribunale di S. Maria  C.V. (CE) su richiesta della Procura sammaritana, nei confronti di n. 3 persone:

1. ANGELINO Francesco, nato a Maddaloni (CE) il 03.03.1994, res. in Padova  (PD), domiciliato in Marcianise (CE), pregiudicato;
2. IODICE Salvatore Alessio, nato a Milano il 25.08.1986, res. in Marcianise (CE), pregiudicato;
3. BARBARUOLO Domenico, nato a Marcianise (CE) il 30.12.1988, ivi res., pregiudicato;
gravemente indiziati dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla  perpetrazione di rapine e di varie rapine aggravate, consumate o tentate, poste in essere nel comprensorio di Caserta, Maddaloni, Recale, Casagiove e Portico di  Caserta, tra l’agosto ed il settembre del 2012, in danno di tabaccherie, distributori di carburante e negozi di abbigliamento gestiti da stranieri di nazionalità cinese. Le indagini avevano appurato il coinvolgimento anche di altri due giovani che, in  quanto minorenni all’epoca dei fatti, le cui posizioni sono state poste al vaglio della  competente Procura per i minori di Napoli.  In particolare, le investigazioni traevano spunto da mirate perquisizioni domiciliari
eseguite nel settembre 2012 presso le abitazioni di due degli indagati nel corso delle  quali vennero rinvenuti beni indicativi dell’attività delittuose (fra cui armi giocattolo, pagine di giornali recanti le notizie relative ad alcune rapine consumate nel comprensorio, nonché un notebook ed una macchina fotografica digitale che  risultarono essere provento di una rapina realizzata alcuni giorni prima presso un
negozio di abbigliamento ubicato a Marcianise (CE), gestito da un cittadino cinese).  Le condotte delittuose erano caratterizzate, tutte, dallo stesso modus operandi, ovvero  assalti fulminei condotti da gruppi di quattro o più individui, viaggianti a bordo di motocicli, moto enduro o di grossa cilindrata, i quali, travisati da caschi ed armati di pistole giocattolo, depredavano dei loro incassi gli esercizi commerciali vittima delle rapine.
I fatti sono stati accertati mediante il ricorso ad attività di intercettazione telefonica ed  all’utilizzo di sistemi di localizzazione satellitare installati su alcuni motoveicoli nella  disponibilità del gruppo criminale, si accertava il coinvolgimento degli appartenenti  al sodalizio (fra cui i due minorenni) in almeno 5 rapine realizzate nell’area urbana  immediatamente contigua al capoluogo di provincia. Inoltre, la P.G. delegata per le  indagini effettuava tempestivi accertamenti sui luoghi nell’immediatezza delle  vicende delitttuese ed in tal modo acquisiva ulteriori elementi gravemnete indiziari  dall’analisi delle immagini riprese dai sistemi di video sorveglianza installati sui  luoghi (come ad es. in occasione di una rapina consumata presso una tabaccheria di  Portico di Caserta allorquando le telecamere riprendevano i tatuaggi impressi sul  polpaccio e sul collo di uno degli indagati, permettendone la sicura identificazione}.  L’attività di indagine ha anche consentito, in data 01.10.2012, di procedere all’arresto  in flagranza, per rapina aggravata, di due degli indagati, ANGELINO Francesco e  IODICE Salvatore, arresto effettuato dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta,  immediatamente dopo l’assalto ad un distributore di carburanti ubicato in Maddaloni  (CE), arresto che determinava il termine delle condotte del sodalizio criminale.

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