PIEDIMONTE MATESE – Canile municipale “della discordia”, irrompe l’Asl

PIEDIMONTE MATESE – Sembrerebbe giunta a termine la diatriba tra il Comune di Piedimonte Matese e la Società Sportiva AQUA per la realizzazione del canile municipale in località Canneto.  Infatti, nella mattinata di ieri con nota prot.n.1652 è pervenuta all’Ente la richiesta da parte dell’ASL di integrazione di documentazione relativa al parere sanitario per il permesso a costruire per la realizzazione dell’opera. Il Responsabile dell’UOPC ex Ds 30, d.ssa Laura Leoncini, esaminata sia la documentazione tecnica e gli elaborati progettuali, comprensivi della relazione tecnica ed elaborati grafici redatti dal Comune, onde consentire le successive valutazioni di competenza, ha chiesto in primis di chiarire innanzitutto se il parere richiesto configuri una nuova espressione di parere sanitario oppure se trattasi di ulteriore trasmissione di documentazione in riferimento alla precedente pratica relativa alla medesima struttura già archiviata per scadenza dei termini per la presentazione delle integrazioni all’epoca richieste. Se trattasi invece, come sembrerebbe, di un nuovo procedimento, il Responsabile dell’Ufficio Tecnico-Urbanistica del Comune di Piedimonte Matese  devrà fornire, entro 30 giorni dalla ricezione, la seguente documentazione: 1) copia del prospetto di calcolo dell’importo in base alle superfici delle strutture per le quali il parere è richiesto, attenendosi al vigente tariffario regionale; 2) chiarimenti dettagliando in merito alla distanza dalle civili abitazioni più prossime e da altri edifici destinati a permanenza di persone nonché sull’inquadramento urbanistico dell’area in cui il canile dovrebbe essere insediato; 3) valutazione preventiva dell’impianto acustico redatta da tecnico qualificato corredata da indagine fonometrica; 4) chiarimenti sui dispositivi previsti per consentire agli operatori l’accesso alle strutture adibite a “rifugio di tipo a e b” ed ai manufatti dei box; 5) chiarimenti e dettagli in merito alle caratteristiche strutturali ed alle finiture dei manufatti; 6) chiarimenti in merito ai mezzi da utilizzare per integrare i requisiti di aeroilluminazione di tutti i singoli ambienti; 7) dettagliata relazione tecnica descrittiva relativa alle finiture interne, infissi, approvvigionamento idrico, scarichi della seconda struttura di servizio destinata a deposito e preparazione di alimenti.

Una petizione “contro” – Già raccolte 400 firme

piedimonte matese. Sempre nella mattinata di ieri giungeva all’Ente la nota prot. n.1648 a firma dell’amministratore unico della Società AQUA con la quale depositava circa 4oo firme per la realizzazione del canile comunale in altro loco. Di seguito si riporta integralmente il testo:
“Egregio sig. Sindaco, con la presente sto a significarLe la preoccupazione, l’amarezza e l’ansia che centinaia di allievi dei corsi nelle discipline acquatiche che si praticano presso la piscina comunale di Piedimonte Matese stanno vivendo nelle ultime settimane a causa della notizia che si è diffusa relativamente all’edificazione di un canile municipale su di un suolo destinato ad attività sportive ed in adiacenza ai fabbricati del palazzotto dello sport e della piscina comunale. Voglio rammentarLe che, oggi, la piscina comunale di Piedimonte Matese è il fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva di tutta la provincia di Caserta ed è uno tra gli impianti più belli e meglio tenuti su tutto il territorio nazionale. Non a caso la Federazione Italiana Nuoto, la Lega Nuoto U.I.S.P. e la Federazione Italiana Sport Disabili chiedono continuamente di poter svolgere manifestazioni a carattere agonistico e sociale presso il “gioiello” dell’Alto Casertano. Quasi ogni fine settimana la piscina comunale di Piedimonte Matese ospita manifestazioni che richiamano nel capoluogo matesino centinaia di atleti con relativi familiari al seguito: tutto questo contribuisce in maniera sostanziosa ad alimentare l’economia locale, riempiendo ristoranti, agriturismi, strutture alberghieri, e promuovendo il territorio attraverso la conoscenza dei luoghi, delle usanze e dei prodotti tipici locali. Piedimonte Matese è costantemente citata dalla stampa quotidiana e dalle riviste specializzate nel settore delle discipline acquatiche.  E’ intenzione della scrivente potenziare le strutture sportive presenti sull’area dedicata alla piscina comunale con l’edificazione di una vasca olimpionica scoperta con annesse tribune e foresteria: questo darebbe la possibilità a Piedimonte Matese di poter ospitare meeting internazionali e di diverse discipline, oltre al nuoto, quali la pallanuoto ed il nuoto sincronizzato. La foresteria consentirebbe di ospitare le rappresentative nazionali, non solo dell’Italia, per allenamenti collegiali di preparazione ai grandi eventi quali Europei, Mondiali ed Olimpiadi, tenuto conto della quota altimetrica a cui è collocata Piedimonte Matese e delle adiacenti montagne di altezza rilevante che potrebbero favorire specifici lavori per gli atleti. Ora tutto questo è a rischio: Noi tutti, i firmatari della petizione che allego in copia alla presente, speriamo in una positiva risoluzione del problema che non porti ad inutili conflitti.”