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PIETRAVAIRANO – Appalti e tangenti, davanti al Gup ex assessore

PIETRAVAIRANO – Scandalo delle tangenti, si ritorna in aula per  l’udienza preliminare a carico di tre indagati.  La Cassazione da ragione al  ricorso della Procura: Alfonso Sica – ex assessore della giutna Rotondo e attuale consigliere di minoranza – Francesco Littera  e Raffaello Iasimone dovranno affrontare una nuova udienza preliminare. Saranno davanti al giudic eil prossimo luglio.  Se il giudice riterrà giusto, per loro, allora, si apriranno le porte del processo già in corso sui fatti che circa due anni fa portano all’arresto dell’ex sindaco Dario Rotondo e di alcuni suoi assessori, tecnici e imprenditori. La Cassazione, inoltre, ha accolto anche il ricorso della Procura in merito alla posizione processuale dell’ex sindaco Dario Rotondo, dell’ex assessore Enzo Del Sesto e degli imprenditori Giovanni Zagaria e Gennaro Di Bello. Nei loro confronti la Cassazione, accogliendo il ricorso della Procura, ha stabilito che il Gup dovrà rivalutare la precedente decisione – quella assunta circa un anno fa – con cui venivano scagionati da alcuni reati minori all’interno della stessa vicenda. Se il Gup, il prossimo luglio, deciderò per il rinvio a giudizio, allora la loro posizione processuale potrebbe appesantirsi. Nell’impianto accusatorio, nei confronti delle 29 persone spicca l’ipotesi di reato per  “associazione a delinquere”, “concussione”, “corruzione”, “turbativa d’asta”, “truffa ai danni dello Stato”, “falso”, “abuso d’ufficio” e “incendio”. Secondo l’accusa  avevano messo in piedi un sistema per pilotare le gare d’appalto dell’ente in favore delle due ditte dell’Agro Aversano.  Le indagini  sono scattate nel 2007 e hanno tratto origine da una denuncia di un imprenditore che, nel rappresentare fatti circostanziati aventi ad oggetto richieste di “contributi” a fronte dell’affidamento di lavori pubblici da parte del comune di Pietravairano.

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2 commenti

  1. infatti oggi questo imprenditore stà lavorando -a titolo di riconoscenza- con questa amministrazione, anzi dirò di + il fratello si è fidanzato con la nipote del sindaco Zarone .figuratevi che bene che si vogliono! questo imprenditore però non perde l’occasione di citare in cause dispendiose il comune per presunti danni alui cagionati, ma il bello è che la dittaa è intestata ad una peersona rumena con la quale ha avuto pure un figlio .
    attualmetne sta facendo dei lavori per il comune e fa lavorare a nero due-tre persone in orari notturni fino alle dieci di sera o il sabato, alla faccia della legalità che voleva per il comune di pietravairano!!! VERGOGNATEVI TUTTI!!!

  2. “Bartolomeo” ma pensa piuttosto alle persone che hanno RUBATO(più di 10 milioni di euro in lavori pubblici FANTASMI) e che stanno ancora sotto processo e non a quelli che lavorano onestamente!Certo che ci vuole un bel coraggio a parlare!