Ultim'ora
foto di repertorio

CELLOLE – Perde il lavoro e la famiglia, dicoccupato si uccide per la disperazione. Ennesima vittima della crisi

CELLOLE – Il dramma della depressione. Potrebbe essere questo il motivo dl suicidio di Andrea Verrengia, il quarantenne di Cellole.  Era tarda mattina quando é stato rivenuto il cadavere del ragazzo nell’abitazione del padre in via Raffaello di fronte al municipio. Subito la corsa dell’ambulanza i cui medici non hanno che potuto constatare il decesso. L’uomo era separato dalla compagna da alcuni mesi ed aveva una bambina che viveva con la madre in Francia. Sul posto sono giunte le autorità giudiziarie che stanno facendo i rilievi del caso. Il corpo dell’uomo si trova ancora nella sua abitazione sopra l’ufficio postale nel centro della cittadina.  Sarà il giudice che dovrà autorizzare il trasporto presso l’istituto di medicina legale di Caserta.  Negli ultimi mesi si sarebbe conclusa anche una esperienza affettiva con la compagna, con cui condivideva l’amore per una figlia di sei anni nata dal loro rapporto.  L’intera area è presidiata da molti cittadini cellolesi, accorsi allo spargersi della notizia e rimasti turbati dall’accaduto.

Guarda anche

Aversa – Rapina e violenza sessuale di gruppo, assolto dopo due anni

Aversa –  Nei giorni scorsi il Tribunale di Napoli Nord, Seconda Sezione Penale Collegio A, …