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PIETRAMELARA – Discarica abusiva in fiamme, diossina in “libertà”

pietramelara. Discarica abusiva data alle fiamme nella periferia del paese. Da anni il sito era conosciuto e ben visibile dalla strada provinciale che attraversa località Pantani.  Nessuno però, tuttavia, ha ritenuto necessario muovere un dito.  Così mentre le fiamme divorano tutto, liberando nell’aria diossina e altri veleni, i vigili urbani del paese stanno a guardare le fiamme che avanzano inesorabile. Una colonna di fumo nero, denso e acre, si è levata alta. Quasi nessun dubbio sulla natura dolosa delle fiamme, anche in considerazione del fatto che sulla zona da ieri è caduta tanta pioggia. Chi ha appiccato quelle fiamme lo ha fatto per “liberarsi” di una presenza scomoda. Resta il rammarico per quello che poteva essere fatto e non è stato invece fatto.  Soprattutto per l’indifferenza, la stessa che ha caratterizzato per decenni la terra dei Fuochi.

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7 commenti

  1. Si potrebbe essere più precisi sul luogo dove è avvenuto l’incendio? Perchè in loc. Pantani non c’era nessuna discarica!

  2. per Sagace: Alle spalle del pozzo del Consorzio Idrico (la discarica, chiaramente, è abusiva)

  3. Non è necessario conoscere il luogo esatto della discarica. E’ necessario sapere chi ha consentito lo scarico di materiale su un terreno, quasi certamente privato. Il proprietario del sito sicuramente era a conoscenza della discarica, cosa ha fatto? Ha denunciato la cosa ho si è fatto tacitare con una qualsivoglia forma di corrispettivo?
    La tutela del territorio riguarda i nostri figli e non certamente i vigili urbani. E’ la sensibilità di cittadini e la consapevolezza della tutela dell’ambiente deve far sorgere in ciascuno di noi un senso di consapevolezza. Non possiamo avvelenare l’acqua che beviamo e l’aria che respiriamo, dobbiamo tutti essere consapevoli del fatto che la tutela dell’ambiente in cui viviamo è UN BENE COMUNE.

  4. Ma c’è anche una responsabilità degl’organi competenti, comune e sindaco in testa,che stanno dormendo e pensano solo ai fatti loro,incuranti di quello che succede nel loro territorio!poi vorrei chiedere ma in tutto questo ci sono responsabilità penali? E di chi sono?

  5. per il territorio

    Alle spalle del pozzo del consorzio idrico in zona pantani in prossimità ex CTM è territorio del comune di Riardo ,anche se la questione non cambia è comunque và severamente condannato chi avvelena questo territorio.

  6. Bugia e’ territorio di PIETRAMELARA ….

  7. per il territorio

    per Antonio : basta vedere la mappa per rendersi conto che il luogo interessato ricade nel comune di Riardo ,comunque è cosa risaputa da sempre che il pozzo e il terreno dietro sono territorio di Riardo.