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foto di repertorio

Venafro / Sesto Campano – Maestre picchiavano i bimbi dell’asilo, i genitori davanti al giudice (guarda i video con l’intervista)

Venafro / Sesto Campano – Nuova udienza, oggi, a carico delle maestre accusate di violenze verso alcuni bimbi dell’asilo. Sul banco dei testimoni sono saliti numerosi testimoni, quasi tutti genitori dei bimbi che frequentavano quella struttura, indicati dalle parti civili. In sostanza i genitori, rispondendo alle domande delle parti e dei giudici, hanno confermato le accuse nate dall’indagine della Procura. Si dovrebbe tornare in aula il prossimo mese di aprile per ascoltare altri testimoni. Due maestre sono finite sotto processo perché accusate di maltrattamenti a carico dei bimbi dell’asilo in cui insegnavano. Il giudice ha accolto la richiesta delle parti civili ammettendo il Ministero dell’Istruzione come responsabile in caso di risarcimento. Bambini colpiti violentemente con libri, schiaffeggiati, spintonati, insultati e umiliati. Bambini tenuti fermi dalle maestre mentre altri bambini tirano loro i capelli. La legge del taglione: occhio per occhio dente per dente. Questa la soluzione adottata dalle maestre coinvolte nell’inchiesta che ha portato oggi alla loro sospensione.   (guarda il video con l’intervista allo zio del bimbo vittima di violenza) 
La famiglia della piccola vittima è originaria di Sesto Campano, ma da tempo si era trasferita a Venafro dove sono avvenuti i fatti. Proprio la loro denuncia ha permesso di scoprire cosa accadeva fra le mura di quell’asilo. Sconvolti i genitori della giovane vittima che pensavano di affidare il bambino in mani sicure e invece hanno dovuto scoprire una triste realtà
(guarda il video con l’intervista allo zio del bimbo vittima di violenze) 
Serena Di Pilla residente a Venafro, originaria di Sant’Agapito (provincia di Isernia) e Luisa Rossi residente a Venafro, originale di Castel San Vincenzo, questo i nomi delle due maestre che vennero sospese nel 2019, a conclusione di un un’azione della Polizia di Stato di Isernia che eseguì un’ordinanza di applicazione della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio dell’insegnamento a carico di due maestre di anni 49 e 58 che svolgevano la loro attività all’interno di una scuola dell’infanzia statale della provincia di Isernia a seguito di un’attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile con intercettazioni audio e video che hanno riscontrato i maltrattamenti denunciati da alcune madri.
(guarda il video con l’intervista allo zio del bimbo vittima di violenze)

 

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