San Potito Sannitico – Blitz dell’Asl in un noto ristornate, 100 kg di alimenti scaduti e “clandestini”

San Potito Sannitico – Carne e pasta pronta per essere preparata, cotta e servita ai clienti, alimenti scaduti e senza tracciabilità che il titolare dell’attività utilizzava violando le norme che regolano il settore.  Gli ispettori dell’Azienda Sanitaria di Casera sono arrivati nella nota struttura ricettiva ubicata nel territorio del comune ai piedi del Matese, questa mattina intorno alle ore undici. Gli uomini del servizio veterinario, guidati dal dirigente Giannoni, hanno avviato immediatamente le verifiche scoprendo, nelle cucine del ristorante circa 100 chilogrammi di alimenti in gran parte scaduti e senza la necessaria tracciabilità. In gran parte carne e derivati, ma anche pasta fresca e altri alimenti. Tutto è finito sotto sequestro. L’Asl di Caserta, negli ultimi tempi, ha intensificato i controlli tesi a garantire la sicurezza alimentare, a tutela della salute dei consumatori.