LAGO PATRIA – Inquinato “scientificamente” e la foce otturata per non far dispiacere i turisti (guarda il video)

Nel Lago Patria vengono sversate acque inquinate e puzzolenti, la foce dello stesso lago è stata chiusa con della sabbia (non si sa da chi) per evitare che l’acqua con i sui inquinanti arrivi a mare.  Il risultato è che il Lago sta crescendo ed esonda, allagando strade e terreni nei quali riversa il suo carico di veleni. (guarda il video)
Mostra bene la drammatica situazione un video girato da Vincenzo Lucignano, Osservatore Civico di Castel Volturno, che pochi giorni fa ha testimoniato come viene inquinato Lago Patria e come l’occlusione della foce sta facendo gonfiare lo specchio d’acqua. (guarda il video)
In tutto questo nessuno interviene, né per fermare le idrovore che pompano acqua inquinata nel lago, né per ripristinare la foce e permettere il naturale deflusso della piena. (guarda il video)
Quello di Lapgo Patria è un problema atavico: tonnellate di reflui sversati nelle acque del bacino lacustre che finiscono in mare e inquinano le acque del litorale che divide Giugliano da Castel Volturno. Una situazione così critica da indurre alcune  settimane fa il sindaco castellano a emanare un’ordinanza con cui vietare la balneazione lungo i tratti di costa a ridosso della foce. Per ovviare al problema, ignoti hanno fatto ricorso agli escavatori per ostruire artificialmente il canale. Risultato: mare pulito ma lago in sofferenza.(guarda il video)
La diga di sabbia, infatti, ripulisce le acque costiere ma “soffoca” il bacino lacustre mettendo a rischio fauna e flora. La temperatura complessiva del Lago si innalza e i pesci muoiono fino a trasformare la superficie dello specchio d’acqua in un cimitero di animali. I reflui restano “intrappolati” in un’enorme vasca a cui viene tolto il suo sbocco naturale per il ricambio delle acque. (guarda il video)