Ultim'ora

Dragoni – Clima intimidatorio in consiglio comunale: Piucci e Rotondo abbandonano l’aula. Imbarazzante silenzio di Micco e D’Aloia

Dragoni – Il clima nel palazzo comunale si fa sempre più teso. I consiglieri comunali di opposizione: Pierino Piucci e Luigi Rotondo denunciano intimidazioni e temono violenze a loro danno. Effettivamente da qualche tempo si respira un clima pesante in municipio e chi dovrebbe agire resta immobile.
Il caso Piucci:
Il capogruppo di minoranza, oggetto in più occasioni di aggressioni verbali da parte di consiglieri di maggioranza, ha chiesto la presenza delle Forze dell’Ordine e constatata la loro assenza, ha preferito abbandonare l’assemblea pubblica. Piucci ha inoltrato ai carabinieri, al Prefetto e allo stesso sindaco Antonella D’Aloia un documento nel quale spiega le ragioni della sua richiesta. “…nei consigli comunali immediatamente precedenti a quello odierno si è registrato un clima particolare astioso e da parte di taluni consiglieri comunali a tratti finanche minaccioso e violento, senza che detti atteggiamenti siano stati giustamente repressi dal Presidente del Consiglio Comunali facendo legittima e doverosa applicazione del regolamento consiliare vigente. Che, per l’appunto, il sacrosanto e doveroso intervento in consiglio comunale dello scrivente, concretizzatosi nella critica all’operato della maggioranza consiliare mediante la normale e sempre rispettosa dialettica, è vista in maniera particolarmente ostile da taluni consiglieri, tanto da impedirmi o rendere particolarmente difficoltoso lo svolgimento del mandato. Inoltre, durante il consiglio comunale del 14 ottobre 2022 sono stato verbalmente aggredito da un consigliere comunale ed anche in tal caso la vicenda rimasta del tutto indifferente al Presidente del Consiglio Comunale ed alla maggioranza consiliare tutta. …” Questi i passaggi salienti e le accuse mosse da Piucci verso alcuni componenti della maggioranza D’Aloia.
Il caso Rotondo:
Il consigliere di opposizione ha subito, pochi giorni fa, all’esterno della casa comunale dragonese, in un contesto non politico, un’aggressione da parte di un consigliere di maggioranza che ha anche danneggiato l’attività gestita dallo stesso Rotondo. Nel consiglio comunale di stasera Rotondo ha chiesto la parola per manifestare proprio il clima di tensione e di intimidazione a cui si sente sottoposto. Il presidente del consiglio, Mario Micco, ha tolto la parola a Rotondo, ha impedito allo stesso di parlare, trincerandosi dietro “l’argomento non è all’ordine del giorno”. Rotondo ha tentato di spiegare che la questione assume un carattere generale e che quindi interessava comunque il consiglio.  Ma il “caporale” Micco è stato inamovibile nel negare la parola al consigliere di minoranza. Così Rotondo, in segno di protesta, ha abbandonato l’aula.
I dubbi dei cittadini:
Davanti ad episodi del genere, davanti alle intimidazioni e alle aggressioni (verbali e fisiche) il sindaco e il presidente del consiglio, di qualsiasi comune, dovrebbero prendere posizioni ferme e decise, dovrebbe isolare gli elementi più “accesi”, più “bellicosi. Questo a Dragoni, almeno, finora non è avvenuto. Come mai Antonella D’Aloia e Maria Micco restano ferme?

Guarda anche

CAIANELLO – LE MIGLIAIA DI TURISTI CHE VEDE SOLO LA POLITICA IN TEMPO DI ELEZIONI

CAIANELLO – C’è una piccola stradina periferica che sarebbe visitata ogni anno da migliaia di …