Marzano Appio – Incredibile: Insediamenti Produttivi senza strada d’accesso, imprenditori e autotrasportati infuriati

Marzano Appio – Un’area per insediamenti produttivi senza strada, per la macchina amministrativa di Marzano Appio la strada di accesso all’area realizzata dal consiglio comunale non è transitabile dagli automezzi pesanti diretti presso un centro lavorazione di inerti e presso un piazzale di carico e scarico auto. Purtroppo, non siamo su scherzi a parte ma nel comune di Marzano Appio, piccolo centro caratterizzato da un lento ed inesorabile spopolamento verso Vairano ed altre località, e forse tra le cause anche questa assurdità che isola l’area già provvista delle opere primarie: impianti di illuminazione, strade di accesso attualmente sbarrate e dotata di un moderno impianto di video sorveglianza. La vicenda surreale in concreto crea danni e disagi ai titolari delle attività presenti ed agli autotrasportatori che hanno subito multe salate perché il sistema di video sorveglianza rileva le infrazioni, multe che in alcuni casi il titolare di una delle attività si è fatto carico di pagare per conto dell’azienda fornitrice per non perdere il carico e lo stesso fornitore. La strada che dalla statale Casilina conduce verso località Sarcioni consentirebbe di accedere all’area produttiva distante circa 400 metri che, ad oggi, risulta inibiti agli automezzi, costretti a fare circa 4 chilometri di strada urbana attraversando i centri abitati di Vairano Scalo e Caianello, per poi prendere la breve bretella che dall’uscitadell’A1 di Caianello consente di raggiungere l’area industriale di Marzano Appio a circa 1,5 km. Ciò è possibile in quanto il sindaco di Caianello ha, si vietato il transito ai mezzi pesanti, ma ha escluso dal divieto quelli destinati alle attività presenti sul tratto di strada. Quando si dice il semplice buon senso! Invece per Marzano Appio ci sarebbero condizioni di pericolosità all’incrocio tra la Casilina e la strada dei Sarcioni. Allora ci domandiamo, ma se vi è un incrocio pericoloso, perché i vigili non stazionano, quando lo ritengono presso l’incrocio per prevenire eventuali incidenti? Perché preferiscono la soluzione repressiva e sanzionatoria? Oltre il danno la beffa ci verrebbe da dire. Nel frattempo, dopo varie sollecitazioni, sono partite le azioni legali con tanto di richiesta risarcimento danni, vista la rigidità del comando dei vigili urbani e l’inattività del consiglio comunale. E l’area di insediamento produttivo del comune di Marzano Appio, con tutte le opere primarie svolte, rimane abbandonata e senza accesso dal versante di Marzano Appio. Un esempio di politica “tafazziana” del terzo millennio.