VAIRANO PATENORA – Strage in cartolibreria: intera famiglia sterminata, le iniziative per non dimenticare

VAIRANO PATENORA – Sono trascorsi quattro anni dalla strage della famiglia Laurenza, era il 15 Novembre 2018 quando due sorelle e i loro genitori vennero assassinati dalla follia di un uomo che poi si tolse la vita. Vennero barbaramente uccise, a colpi di pistola, Antonella Laurenza, la sorella Rosanna Laurenza e i loro genitori, Assunta Paolino e Mario Laurenza. A sparare fu il marito di Antonella, Marcello De Prata, che riservò per se stesso l’ultimo colpo, uccidendosi. (guarda il video della strage)
Quest’anno l’anniversario della strage sarà ricordato per la prima volta, questa sera alle ore 18:00, con una Messa celebrata da don Luigi De Rosa nella chiesa della Madonna del Carmine sita in Vairano Scalo, frazione del comune di Vairano Patenora. Dopo vi saranno momenti di raccoglimento nella villa comunale, nei pressi della “Panchina rossa”, simbolo delle donne che hanno perso la vita per mano di un uomo che diceva di amarle. La commemorazione di più ampio respiro di quest’anno è stata voluta dal sindaco Stanislao Supino con l’interessamento della maestra Enza Zompa, zia di Antonella e Rosanna. (guarda il video della strage)
Quattro anni fa, in un momento di lucida follia, il finanziere Marcello De Prata, impugnò la sua arma di servizio e sparò, in rapida successione, contro la moglie, i suoceri e la cognata. Poi si uccise. Cinque morti e tante domande ancora senza risposte. Era la sera del 15 novembre 2018, quindici colpi di pistola spezzavano la monotonia della frazione Scalo. Quattro persone persero la vita. Tre morirono nell’arco di pochi minuti, la quarta e la quinta vittima persero la vita dopo una lunga agonia, presso l’ospedale di Caserta e quello di Sessa Aurunca, nonostante gli sforzi dei medici. Una intera famiglia cancellata in pochi istanti. Mario Laurenza, la moglie Assunta Paolino e le due figlie, Antonella e Rosanna, uccisi da Marcello De Prata, marito di Antonella, che dopo i delitti si tolse la vita con la sua stessa pistola. L’ultima a morire fu Assunta Paolino, moglie di Mario e madre delle due sorelle uccise. Una tragedia enorme che attirò – inevitabilmente – l’interesse della stampa nazionale e gettò la comunità vairanese sotto choc.  (guarda il video della strage)