CASTEL VOLTURNO – Giornata di ordinaria follia, arrestato Talamo dopo un lungo inseguimento

CASTEL VOLTURNO (Maria Giovanna Pellegrino) – Per procurarsi una dose di stupefacente evade i domiciliari, rapina un’auto ad un passante, minaccia le vittime con una pistola giocattolo e poi finisce nuovamente in cella. In aula, questa mattina, dinanzi ai giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per la direttissima a carico di Nunzio Talamo, 30 anni originario di Castel Volturno, accusato questa volta di violazione della misura cautelare a cui era sottoposto e di rapina. L’uomo, con precedenti penali, era stato confinato agli arresti domiciliari in attesa del processo per ricettazione. Talamo però nella giornata di ieri ha rotto gli arresti per una fuitina a Casal di Principe. L’evasione, come egli stesso stamani ha detto ai giudici dinanzi ai quali è stato accompagnato dai carabinieri della stazione di Casal di Principe che lo hanno riacciuffato, era stata da lui commessa perché aveva assolutamente bisogno di rifornirsi di una dose di stupefacente. Questo è stato il motivo che lo avrebbe spinto a fare la follia, di rapinare l’autovettura al primo malcapitato e di fuggire. Il suo intento, sempre in base alla confessione di Talamo era quello di scappare con l’auto e di andarla a piazzare nel napoletano. Il ricavato, anche pochi spiccioli, gli sarebbe servito per comprarsi lo stupefacente di cui aveva bisogno. I giudici, dopo una camera di consiglio, hanno convalidato il fermo e contestualmente emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per il prosieguo del processo l’udienza è stata aggiornata a fine settembre. Talamo, dopo un lungo inseguimento, da Casal di Principe a Mondragone, è stato finalmente bloccato. A Casal di Principe ieri pomeriggio ha rapinato una Fiat Panda di proprietà di un 44enne del posto, il quale ha subito allertato i carabinieri e chiesto l’intervento di un conoscente per inseguire il fuggitivo. Talamo pur di portare a termine il suo piano non si è fermato, infatti ha estratto anche una pistola che è risultata essere un’arma giocattolo per intimorire le persone che volevano bloccarlo per recuperare l’auto. Talamo si è arreso solo dopo l’intervento di una pattuglia del Radiomobile che al termine di un pericoloso inseguimento è riuscita ad arrestare il malvivente.