Caserta – Stadio semivuoto per la gara contro il Lavello di Zeman (figlio del famoso allenatore di serie A). Il cattivo e tempo e gli scarsi risultati dei padroni di casi tengono tifosi e appassionati lontani dal Pinto. Partita subito in salita per la Casertana che subisce il gol quando sono appena trascorsi 5’ Tapia trasforma un rigore con un pregevole cucchiaio. Passano 4’ e Favetta, anche lui su rigore, pareggia. Al 25’ Mansour spedisce in area una punizione che Favetta prolunga di testa verso Vacca che di prima intenzione scaraventa la palla alle spalle del portiere avversario. Al 30’ un traversone dalla destra di Marcellino viene deviato da Carotenuto e la palla finisce in rete per il 2 a 2. La ripresa non sembra fornire nulla di particolarmente rilevante fino a dieci minuti dal termine quando il forcing rossoblù diventa più pressante. In pieno recupero i falchetti trovano il gol vittoria con Nicolau pronto a ribattere in rete un pallone vagante in seguito ad azione d’angolo.
CASERTANA – LAVELLO 3-2
CASERTANA (4-2-3-1): Carotenuto, Munoz, Rainone, Colacicchi, Monti; Vacca (67’ Vicente), Feola (88’ Carannate); Mansour (74’ Kosovan), Maresca (58’ D’Ottavi), Felleca (88’ Nicolau); Favetta. A disp. Bovenzi, Salto, Kosovan, Rossi, Cusumano. All. Vincenzo Feola
LAVELLO: Chironi; Massa, Di Fulvio, Tapia (68’ Marrale), Basrak (64’ Ouattara), Militano ()1’ Puleo), Sessa (46’ Mannina), Onraita, Marcellino, San Roman, Caruso (76’ Grande). A disp. Carretta, Mentino, Larocca, Tavarone. All. Karel Zeman.
ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze (Gianmarco Spagnolo e Francesco Minerva di Lecce)
RETI: 6’ Tapia (rig.); 9’ Favetta (rig.); 25’ Vacca; 30’ Rainone (aut.); 95’ Nicolau