PIEDIMONTE MATESE – E’ stato prelevato e trasferito in carcere, così come disposto dal Tribunale, per scontare un cumulo di pene. I militari dell’arma della stazione di Piedimonte Matese lo hanno prima condotto in caserma e dopo le formalità di rito, lo hanno trasferito nel carcere di Carinola. Protagonista della vicenda è Angelo Iaquinto, difeso dallo studio dell’avvocato Carlo De Stavola. La condanna inflitta a Iaquinto è relativa ad una serie di furti di cui l’uomo è stato riconosciuto colpevole. Angelo Iaquinto, insieme ad una giovane donna del paese, finì sotto indagine anche per il furto degli occhi di Santa Lucia. Successe alcuni anni fa nel centro del capoluogo piedimontese e l’episodio suscitò profonda indignazione fra i fedeli e l’intera comunità. I carabinieri individuarono in Angelo Iaquinto e una sua amica gli autori di quel furto.
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