TEANO – La maggioranza si sgretola, salta il consiglio comunale

TEANO – La maggioranza Picierno, davvero, non c’è più.  Manca nuovamente il numero legale  e salta il consiglio comunale convocato dalla stessa maggioranza. All’ordine del giorno alcuni punti che lasciavano dubbi e perplessità come la convenzione con Carinola (un comune che torna troppo spesso  nelle ‘disgrazie’ teanesi, edi Tribunale) per la gestione dei caschi bianchi. Bisognava, inoltre rilascaire una concessione edizia in deroga allo strumento urbanistico. Una vicenda, probabilmente, troppo delicata in un momento in cui il sindaco ed altri dell’amministrazione rischiano il processo per precedenti concessioni “troppo facili.
Le critiche del consigliere di minoranza Carmine Corbisero sono taglienti: “Suscita forti sospetti che il presidnete del consiglio non abbia discussso con i capogruppi l’accorod di convenzione con il comune di Carinola per la gestione del servizio di polizia municipale.  Questa maggioranza oramai somiglia sempre più ad un fantasma”.  Assenti, fra i banchi della maggioranza gli ex assessori Flavio Toscano e Francesco Magellano oltre ai consiglieri Franco Palmiero e Bruno Ruggiero. Proprio Magellano è stato l’ago della bilancia che ha tolto la spina al consiglio comunale sidicino di ieri sera. Infatti dopo un’accesa discussione con il presidente del consiglio, Marco Zarone, l’ex assessore ha imboccato la via della porta seguito, immediatamente dai volponi della minoranza che hanno così fatto cadere il numero legale.  Una ennesima sconfitta per il gruppo guidato da Raffaele Picierno.
Immediata si sono levate le polemiche in paese e c’è chi a gran voce ritorna a chiedere lo “stato di calamità elettorale” affermando che la peggiore sciagura per una città si verifica quando la collettività è male amministrata.