TEANO – Comunali, Corbisiero e Magellano “sposi”

Teano. Elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, Carmine Corbisiero e Francesco Magerllano “sposi”.  Secondo alcune voci raccolte in paese, i due aspiranti sindaci avrebbero trovato una sintesi per unifacre le proprie forze. La stretta di mano tra Corbisiero e Magellano sarebbe stata avallata dalla presenza dell’architetto Roberto Boragine, segretario del locale circolo del CCD.  Dunque è fatta, il portavoce del comitato dei medici il dottore Mario Cataldo, certamente uno dei nomi più decisivi del nascente progetto, ha confermato che i medici hanno accolto con piacere l’ingresso del collega Corbisiero dentro la loro lista. L’organigramma sembra essere definito, almeno al vertice, con Corbisiero candidato sindaco e Magellano suo vice. Sono in corso trattative per definire i nomi della lista, il numero degli assessori da assegnare ai due gruppi in fusione ma,  sono annunciate anche , soprattutto da parte degli uomini di Corbisiero, alcune significative defezioni, prima fra tutte quella di Alessandro Lepre che avrebbe fatto notare tutto il proprio disappunto per la fusioone avvenuta.  Intanto ci segnalano che in qualche modo Pino Pasquale, altro candidato sindaco, si starebbe adoperando per accogliere a braccia aperte quanti di questi si sentono abbandonati dai loro rispettivi capitani, essendo lui colonnello può offrire maggiori garanzie.      «La città intesa come Polis è una famiglia allargata che cerca di vivere in armonia: questo è un percorso che dura da millenni e nessuno si deve sentire escluso, perché la storia siamo noi.  Ogni cittadino deve sentirsi impegnato nel proprio intimo a costruire la Città di tutti, perché in un paese democratico nessun fatto della vita si sottrae alla politica. Ognuno può fare, anche nel suo piccolo, la propria parte. Siamo chiamati a sfide che già conosciamo, ma sappiamo di poterle affrontare solo cambiando il modo con  cui le  abbiamo “combattute” finora.  Vogliamo dunque iniziare dalla formazione del gruppo dirigente, composto da giovanissimi, da giovani e meno giovani, da persone inserite nella vita sociale o con esperienze politiche,  perché dal gruppo dirigente si traggono la forza e le energie per continuare a crescere: è importante non sentirsi soli in questo difficile impegno amministrativo. Dal gruppo deve nascere l’energia che serve a non arrendersi e a porre le basi per una società migliore. È essenziale pertanto che ci sia la passione nel ruolo che il gruppo andrà a svolgere, perché l’amministratore comunale deve trasmettere la passione per la vita, la passione di lottare per le cose in cui si crede, la passione di sperare in un futuro migliore, senza dimenticare la testimonianza: alle belle parole devono ovviamente seguire i fatti. Si sa, si è portati a  credere  di più a ciò che si vede, alla coerenza tra l’insegnamento e la vita vissuta, tra la parola che  si ascolta e quella che poi si traduce in opere concrete. Abbiamo bisogno di chi, passando all’azione, sia testimone  credibile di ciò che  annuncia.  Infine dovrà esserci la disponibilità al cambiamento di sé stessi, cioè la messa in discussione delle proprie certezze per l’apertura a nuove esperienze: questa capacità o virtù è fondamentale in un amministratore locale. Ecco i punti  salienti della nostra proposta: Vicinanza della politica Un sindaco deve essere vicino ai problemi  della città, coltivando il contatto diretto con i cittadini, per capirne le difficoltà, maturare le priorità della propria collettività e avere idee chiare e condivise dai componenti della sua lista sulle soluzione da adottare. I problemi sono tanti e Teano non può essere penalizzata da un sindaco part-time. Il candidato sindaco, a qualsiasi gruppo egli appartenga, deve dare prove concrete della propria disponibilità di tempo, per svolgere il ruolo affidatogli dalla cittadinanza.   In concreto, vogliamo avvicinare le Istituzioni ai Cittadini: consiglio comunale itinerante, attraverso consigli comunali a rotazione nelle scuole frazionali».