RIARDO – Rinnovo del consiglio, tre squadre già pronte alla sfida

riardo. Comunali, la sfida entra nel vivo e tre delle quattro formazioni che si sfideranno sono già definite.

La squadra di D’Ovidio
L’architetto Nicola D’Ovidio avrebbe completato la sua squadra. Cinque su sei aspiranti consiglieri sembrano essere sicuro, il sesto asso potrebbe essere calato nelle ultime ore prima della presentazione delle liste. La sorpresa finale potrebbe essere quella legata al nome dell’ex vice sindaco Vincenzo Landolfo che, alla fine, dopo lunghi tentennamenti, potrebbe decidere di scendere in campo al fianco di D’Ovidio.
Con l’architetto, che già da molti mesi sta lavorando per affrontare al meglio la prossima sfida elettorale, scenderanno in campo – come aspiranti consiglieri – Marco Barbarino e Vittorio Caiazza, Egidio Mavilio, Ignazio Di Girolamo e Marianna Mancini. Questa la squadra con cui il professionista riardese tenterà la scalta alla poltrona più del municipio riardese.
Una sfida nella quale D’Ovidio dovrà affrontare almeno altri tre pretendendi al “trono”: Nicola De Nuccio, Armando Fusco e Vincenzo Mancini.
Tutti pronti a dare battaglia per ottenere la maggioranza nell’assemblea civica riardesi. In ogni caso per il prossimo vincitore della sfida elettorale riardese, sembra esserci veramente poco per stare allegro. Infatti la situazione in municipio appare già da tempo disastrosa, sotto molteplici aspetti.

La squadra di De Nuccio
Sarebbe stata completata la lista di Nicola De Nuccio. Oltre al candidato alla fascia tricolore – appunto – Nicola De Nuccio sono candidati alla carica di consigliere comunale l’ex sindaco Angelo Izzo e l’ex assessore Ermanno Palumbo. Ci sono, inoltre gli ex consiglieri comunali Sergio Munno e Pietro Carbone.  Le novità sarebbero rappresentante da Antonio Canzano e  Franca Squillacioti, coordinatrice riardese di Italia Futura. “Si vanno ormai delineando nell’ambito della” politica”riardese programmi e schieramenti che possano determinare una svolta  nel modo di intendere l’ amministrazione della cosa pubblica attraverso la legalità e la trasparenza di atti che debbano rispondere alla domanda di concretezza richiesta dalla cittadinanza. Il gruppo Impegno in comune sostenuto da tantissimi cittadini e da Italia Futura ha affidato ad un gruppo di giovani -seri e preparati- una prima stesura di un programma che vede al centro il cittadino,i suoi bisogni,specialmente rivolto alle fasce deboli,senza ricorrere a promesse elettoralistiche, ma impostatato in un confronto con gli enti sovracomunali con l’impegno di far emergere la “territorialità”delle nostre zone, della loro insita vocazione a far prevalere i vincoli della ecosostenibilità dei nostri luoghi. Non di meno ci sarà attenzione ad un riassetto socio-urbanistico che possa riproporre l’interesse di poter ricominciare a “vivere”le nostre piazze,il nostro centro storico, a creare  centri di aggregazione anche giovanile.

La squadra di Fusco
Colpo grosso di Armando Fusco che riesce a candidare nella propria lista Elio Carbone. Per capire l’importanza del risultato basta pensare che il fratello di Elio, Pietro, era dato per sicuro candidato all’interno della coalizione di Nicola De Nuccio.
E’ la prima volta che Elio Carbone si affaccia nel panorama politico paesano, in precedenza era sempre stato Pietro a scendere in campo nelle varie competizioni. Probabilmente, questa volta, Pietro farà un passo indietro per dare spazio a Elio.
Ma la partita sembra ancora tutta da giocare, non è da escludere infatti, che Pietro (il decano politico della famiglia Carbone) possa decidere di candidarsi lo stesso nella lista guidata da De Nuccio, presentando così agli elettori una famiglia spaccata. Probabilmente, però, alla fine, Pietro opterà per fare un passo indietro lasciando via libera al fratello Elio.
Nella squadra di Fusco ci saranno quali aspiranti consiglieri Angelo Mancini, Teresa Fusco, Gilda Dell Torre, Gaetano Ruozzo. Da definire il sesto candidatoche dovrebbe essere espresso dal Partito Democratico.