Ultim'ora
Confronto tra il manifesto diffuso alla stampa e il manifesto ufficiale stampato

Sessa Aurunca – Corteo per il San Rocco ed il mistero del manifesto non condiviso. “Sancti Caroli: “risponderemo con i dovuti provvedimenti al falso”

Sessa Aurunca – Logo della pro loco sul manifesto del corteo, ma non era autorizzato: “risponderemo con i dovuti provvedimenti al falso”. Girano da tempo strani movimenti “propagandistici” intorno al San Rocco al punto che anche la bozza di un manifesto magicamente viene data per ufficiale e viene girata agli organi di stampa mentre quello veramente ufficiale viene regolarmente stampato. Alcuni volontari stavano organizzando una marcia silenziosa intitolata “la salute prima di tutto!” ed avevano preparato la bozza del manifesto con cui chiedere l’adesione a varie associazioni oltre al consenso per l’utilizzo del logo. Prassi giusta, lineare e trasparente. Fin qui tutto bene se non fosse che, per qualche motivo, improvvisamente, la bozza che contiene anche il logo di chi non ha aderito viene diffusa a mezzo stampa. E’ così che, leggendo notizie online, i responsabili della pro loco “Sancti Caroli” scoprono di ritrovarsi co-firmatari del comunicato mai condiviso, con tanto di logo sul manifesto. Ma quella diffusa in realtà era la bozza utilizzata per chiedere l’adesione e l’autorizzazione all’utilizzo del logo ai vari soggetti. Il manifesto ufficiale è stato stampato e non riporta il logo dell pro loco “Sancti Caroli”, al suo posto ci sono altri due loghi. Netta la smentita della pro loco con un comunicato diramato attraverso la propria pagina Facebook e che viene riportato in fondo all’articolo. Intanto, contattata la pro loco, riceviamo qualche informazione in più: “gli organizzatori ci hanno presentato la bozza del manifesto che conteneva anche il nostro logo, chiedendoci l’adesione. Abbiamo rifiutato perché questo genere di attività non rientra nei fondamentali dell’associazione. – riferiscono dalla pro loco –  Non sappiamo come la bozza sia finita sui giornali ma siamo assolutamente certi che non è opera degli amici organizzatori. Essendo una bozza da far visionare a più soggetti, probabilmente qualcun altro avrà pensato di diffonderla”.
In effetti che quella sia soltanto una bozza lo si evince facilmente dal confronto con il manifesto definitivo che è stato stampato dagli organizzatori; in quel manifesto è chiara l’assenza del logo della “Sancti Caroli” e la presenza di altri due loghi nella stessa posizione. Eppure il manifesto ufficiale è stato stampato già da qualche giorno quindi era disponibile il file da inviare ai media; se non sono stati gli organizzatori a diffondere il manifesto sbagliato, chi sarà stato?

A seguire il comunicato della pro loco “Sancti Caroli”:
“In questo articolo viene citata la Pro Loco Sancti Caroli come parte dell’organizzazione della Marcia! FALSO, FALSISSIMO!
La Pro Loco una settimana fa è stata sì contattata ma non ha esitato a RIFIUTARE poiché eventi di questo tipo non rientrano nei fondamenti dell’associazione.
Ogni evento ha una storia e quella della Pro Loco Sancti Caroli è precisa e nettissima: valorizzazione del territorio, delle sue tradizioni e dei suoi luoghi. La natura dell’Associazione è neutrale, apartitica e lontana dalle polemiche e dalle strumentalizzazioni! Questo ora, questo sempre!
Risponderemo con i dovuti provvedimenti al falso!”

Guarda anche

Teano / Vairano Patenora / Sessa Aurunca – Diocesi: tre nuove ordinazioni diaconali. Ecco chi sono

Teano / Vairano Patenora / Sessa Aurunca (di Nicolina Moretta) – Le vocazioni nella Diocesi …