Piedimonte Matese – Comune e Ambito Sociale, che fine hanno fatto i soldi dei disabili

Piedimonte Matese – Pare che il comune di Piedimonte abbia utilizzato le risorse dell’ambito C4, rimesse dalla Regione Campania per i servizi sociali dell’ambito C4, ma oggi non sarebbe nelle  condizione di restituirle allo stesso Ambito. E questo avrebbe creato pesanti disagi ai cittadini meno fortunati che non avrebbero potuto usufruire di molti servizi.  Il sindaco Luigi di Lorenzo si  starebbe “nascondendo” sostenendo che è di competenza dell’organo di liquidazione.
Il dubbio è:
le somme vincolate e rimesse dalla Regione sarebbe state utilizzate per pagare qualche fornitore- magari “amico” – prima della dichiarazione di dissesto con l’intento di favorirlo con il pagamento senza riduzione e senza le lunghe attese del dissesto?
Il tutto  a scapito dei disabili e degli operatori dell’ambito?
L’assessore regionale Sonia Palmeri – da qualche tempo particolarmente attiva sul territorio in vista di una sua candidatura alle prossime regionali – nei giorni scorsi ha organizzato un incontro in Regione con l’amministrazione comunale del capoluogo matesino,  dove era presente, tra gli altri, anche l’assessore pedemontano Mainolfi.  In quella sede il comune capofila dell’ambito si è impegnato al pagamento delle somme dovute entro 10 giorni. Poi, però, il sindaco Di Lorenzo avrebbe cambiato “leggermente” idea, avrebbe messo le mani avanti dichiarandosi non disponibile al pagamento. Avrebbe giustificato questa decisione con la necessità di aspettare l’organo di liquidazione, anzi il parere della Corte dei Conti.
Potrebbe essere una semplice mossa per prendere tempo?
L’assessore Mainolfi qualora non si verificasse il pagamento come minimo dovrebbe dimettersi da assessore se non da consigliere. I cittadini, soprattutto i tanti utenti dei servizi erogati dall’Ambito, ci chiedono:
E’ mai possibile una cosa del genere?
Ma gli altri sindaci dell’ambito cosa fanno?
E i consiglieri di opposizione?
E le autorità preposte?
Se come dicono i maligni il comune ha utilizzato le somme vincolate “distraendole” dagli obbiettivi per cui erano state rimesse dalla Regione (non solo nel caso dei disabili ma pare anche per i lavori pubblici eseguiti e non pagati) la cosa sarebbe veramente molto grave. Se così fosse, chiaramente.