GIOIA SANNITICA / MONDRAGONE – Calcio spazzatura, arbitro picchiato e spedito in ospedale. Giocatori aggrediti

Gioia Sannitica / Mondragone – Il calcio è sempre più spazzatura, è sempre più lo specchio di una società imbarbarita, intollerante alle regole e al rispetto dei ruoli. L’ignoranza è talmente dilagante che anche l’assurdo diventa normalità  e la violenza diventa giustizia. Oggi due episodio hanno scosso il mondo del calcio, uno sport sempre malato.  Nel pomeriggio odierno, a Gioia Sannitica, mentre era in corso la partita fra Gioiese e Valle di Maddaloni, valida per il campionato di Seconda Categoria, girone C, un calciatore della squadra di Valle ha schiaffeggiato l’arbitro. Mancavano 15 minuti alla conclusione del match e il risultato era fissato sul 3 a 1 per i padroni di casa della Virtus Gioiese. L’arbitro ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Piedimonte, dove si sta sottoponendo ad accertamenti radiografici.
Un altro grave episodio di violenza ha visto vittima i giocatori del Mondragone impegnati a Fratta per la partita del campionato di Eccellenza contro la formazione locale.  “La nostra squadra -si legge nel post sulla pagina Facebook – è stata vittima di una brutale e vile aggressione nello spazio antistante gli spogliatoi da oltre 50 persone non identificate. I calciatori che hanno subito maggiori danni sono stati Luigi Cioce, 20 anni, e Simone Mazzone, 18 anni. Il Mondragone dopo la violenta aggressione subita ha deciso di rifiutarsi di scendere in campo nella ripresa”. La gara si è bloccata quindi sull’1-0.