PIETRAVAIRANO – Legge regionale contro le cave, nuovo approdo in consiglio regionale. Ai politici si chiede un atto di coraggio

pietravairano. Approda nuovamente, nel prossimo Consiglio Regionale della Campania, la proposta di legge sulla chiusura delle cave e dei cementifici nella Provincia di Caserta. La discussione e l’eventuale approvazione è prevista per domani, dieci gennaio, all’ottavo punto all’ordine del giorno. In merito alla vicenda è intervenuto il capogruppo regionale del Psi, Gennaro Oliviero, promotore dell’iniziativa legislativa. GENNARO OLIVIERO (PSI) « Chiusura Cave e cementifici della Provincia di Caserta, incardinare il provvedimento in aula. Basta con le dichiarazioni vuoti ». “Cave e cementifici, simboli di una Provincia che più di tutte ha pagato l’assenza di una politica tesa allo sviluppo del territorio – esordisce il Capogruppo regionale del Psi, Gennaro Oliviero – Siamo stufi delle dichiarazioni e dei soliti annunci, difatti, sono troppe le parole spese a favore dell’iniziativa legislativa. Siamo giunti in una fase dove occorre passare ai fatti, quelli sinceri e concreti. Quelli che permetteranno, finalmente, di incardinare il testo in Aula e dunque arrivare ad una rapida approvazione del testo finale cercando anche di includere le proposte emendative presentate dalle associazioni e dalle altre forze politiche. Siamo giunti dinanzi ad un bivio, il provvedimento legislativo torna in aula, tocca ora al senso di responsabilità dei colleghi consiglieri casertani e la solidarietà politica di tutti gli altri. Il nostro futuro passa da scelte chiare e sinergiche, nessun Policlinico potrà sorgere se continuiamo ad assumere atteggiamenti omissivi e inadempienti”.  Lo scorso dicembre lo stesso argomento non fu discusso dal consiglio regionale. Anche in precedenza si verificò la “sparizione” di numerosi consiglieri (di tutti gli schieramenti politici) per evitare che la questione venisse discussa. La speranza è che questa volta la coscienza prevalga sugli interessi di parte.