VAIRANO PATENORA – Mancanza di area per deposito rifiuti provenienti da esumazione nei cimiteri cittadini, Martone scrive al sindaco. Ecco il documento:
“Il sottoscritto Giovanni Martone, della cui identità e residenza è superflua ogni ripetizione, data la rappresentanza politica e sindacale dei cittadini e il trascorso incarico consiliare, comunica di essere venuto a conoscenza di una missiva ufficiale degli uffici comunali, con la quale si faceva invito alle ditte incaricate alla esumazione/estumulazione di provvedere direttamente allo smaltimento dei residui diversi dai resti dello scheletro. Mi è di dovere sottolineare, in proposito, che i rifiuti da esumazione ed estumulazione vanno raccolti separatamente dalle altre tipologie di rifiuti cimiteriali e che,purtroppo, nei nostri due cimiteri di Patenora e Marzanello/Scalo non vi è un area predisposta dove depositare detti rifiuti. Dette procedure, con il deposito temporaneo, sono normate e obbligate dall’art. 6, comma 1, lettera m) del decreto ministeriale n. 22/1997, che prescrive il deposito preliminare alle attività di smaltimento, come definito particolarmente al punto D15 dell’allegato B) del medesimo Decreto e.s.m., che obbliga alla predisposizione di detti depositi in porzioni confinate nell’area sottoposta al vincolo cimiteriale. Dette aree vanno ben individuate da segnaletica comunale e, purtroppo,attualmente, è inesistente ed è chiaramente irresponsabile mantenere una situazione dove non si conosce dove vengono posizionati tali rifiuti, con il rischio di venire a contatto con le persone che frequentano il Cimitero, o addirittura smaltiti tra i rifiuti solidi urbani.Le aree di deposito temporaneo e/o stoccaggio provvisorio debbono essere concepite e gestite con lo scopo di ottimizzare le operazioni preliminari ritenute necessarie per assicurare efficacia ed efficienza alle fasi della successiva raccolta e trasporto. Si prende anche atto della vostra sottolineatura che nel Regolamento cimiteriale proposto(ma ancora non condiviso dalla Regione, quindi solo proposto) vi è l’indicazione alle ditte private che”possono provvedere direttamente allo smaltimento dei rifiuti speciali da esumazione e tumulazione”; in ogni caso ciò deve avvenire sotto il diretto controllo del Sindaco Autorità a cui vanno comunicati i procedimenti e le ditte che autorizzate che recepiscono detti rifiuti; consistenti sono poi di conseguenza i costi a cui devono far fronte i familiari privatamente.Tali mancanze si possono prefigurare come un grave reato; si prega quindi di intervenire in tal senso dando ai Cimiteri Cittadini quanto manca; soprattutto va garantita la Legalità nei luoghi SACRI, mettendo in condizioni di lavorare alle Ditte autorizzate nel rispetto delle Leggi dello Stato. La presente viene inviata agli indirizzi indicati, con astensione volontaria ad attivare le Autorità Superiori con preghiera di provvedere urgentemente a quanto necessario e dare nuovi, legali e specifici indirizzi a ogni ditta incaricata nei lavori in cimitero”.