GIOIA SANNITICA “LA GIOIA DELLA PREVENZIONE” E IL CISOM MATESE “ALEXIS”

GIOIA SANNITICA (di Laura Sarni) –  CONTINUANO GLI SCREENING SANITARI  GRATUITI SECONDO IL PROGRAMMA DELLA CONVENZIONE “LA GIOIA DELLA PREVENZIONE” TRA IL COMUNE E IL CISOM MATESE “ALEXIS”. Nel comune di Gioia Sannitica, più precisamente nella frazione Carrattano, si sono svolti ieri 11 giugno gli screening sanitari gratuiti per la prevenzione del tumore al colon-retto,  che rappresenta il secondo tumore più  diagnosticato  in Italia nel 2015. Tra i maschi si trova al terzo posto, tra tutti quelli  accertati, preceduto da quello alla prostata e al polmone; tra le femmine è al secondo posto preceduto dal tumore alla mammella.Tali dati effettivi dimostrano l’importanza della prevenzione con una diagnosi precoce.  L’ASL di Caserta ha donato i kit gratuiti necessari agli screening sanitari che i medici volontari del CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’ Ordine di Malta) della Sezione Territoriale Matese “Alexis”- Nucleo di Gioia Sannitica  hanno distribuito ai pazienti. Mercoledì 15 giugno i volontari del CISOM  ritireranno  direttamente presso le abitazioni dei pazienti i kit  per consegnarli ai centri convenzionati  dove verranno analizzati gratuitamente. E’ questo un ulteriore passo sulla strada della prevenzione, utile a diagnosticare una eventuale patologia ancora asintomatica. Contestualmente gli infaticabili volontari  del Cisom Matese “Alexis” con la collaborazione del Cisom Macchia d’Isernia sono stati impegnati nell’assistenza e nel primo soccorso ai fedeli devoti della città di Alife in pellegrinaggio a piedi verso la Basilica Minore della Vergine Addolorata in Castelpetroso, dove nel Posto di Primo Soccorso, inaugurato lo scorso 10 aprile, sono state assistite persone bisognose di cure dopo decine di km a piedi. Ai devoti Alifani si  è unito un gruppo di fedeli della città di Casoria (NA) i quali assieme  hanno percorso la Via Matris dei sette dolori mariani, accompagnati dai volontari, fino ai luoghi sacri dell’Apparizione avvenuta il 22 marzo 1888; a seguire la Celebrazione Eucaristica nella Basilica ha chiuso il pellegrinaggio. E’ soprattutto nelle parole di ringraziamento dei diversamente abili e delle persone più anziane che si percepisce la gratitudine per il sostegno fisico e psicologico che i volontari elargiscono; pienamente nello spirito che ha animato la Giornata del Giubileo degli Ammalati e dei Disabili che si è appena svolta a Roma.