VAIRANO PATENORA – Promozione della cultura e della legalità, il prof. Plutino incontra gli alunni dell’istituto Marconi

VAIRANO PATENORA “La Costituzione Italiana, il sistema di rappresentanza parlamentare e la legge elettorale” è stato il tema di un’interessante conferenza tenuta dal prof. Marco Plutino, docente di Diritto Costituzionale dell’Università degli Studi di Cassino, il 29 gennaio nella sede nuova dell’ISISS “Marconi” di Vairano Patenora destinata agli studenti del quinto anno e che il prossimo 4 marzo eserciteranno per la prima volta il diritto di voto alle elezioni politiche del Paese. La conferenza rientra tra le iniziative programmate dalla Scuole per la promozione della cultura della legalità e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita sociale, culturale, economica e politica del Paese. Solo cittadini informati e formati possono vivere da protagonisti consapevoli i profondi processi in atto e le trasformazioni che modificano abitudini consolidate e che, con la loro portata, possono mettere in crisi anche la fruizione di diritti che finora sono stati per acquisiti. Dopo la presentazione dei temi in discussione e dell’esperto da parte del Dirigente Scolastico, prof.ssa Rossi, la trattazione è entrata nel vivo. Il prof. Plutino, anche considerando che quest’anno ricorre il centenario della fine del primo conflitto mondiale cui l’Italia in quanto nazione ha partecipato, stabilita una associazione tra i ragazzi del ‘99 che oggi, poco meno che ventenni che frequentano le nostre scuole, e i ragazzi del 1899 che, diciassettenni, hanno dato la vita per ricongiungere all’Italia le terre irredente del Trentino e del Friuli Venezia Giulia, ha ripercorso le fasi che, attraverso il fascismo e la sua caduta, la partecipazione dell’Italia alla seconda guerra mondiale, hanno portato alla nascita della Repubblica e alla Carta Costituzionale in adozione dal 1 gennaio 1948. Questo è, dunque, l’anno del centenario della fine del primo conflitto mondiale (4 novembre 1918) e il Settantesimo della Costituzione: due ragioni per conoscere i fondamenti dello Stato Italiano, i suoi rapporti con gli altri Paesi europei e non, il bisogno fin qui soddisfatto di pace che il sogno europeo ha garantito agli Stati che fanno parte dell’Unione Europea. Altrettanto importante, nella disamina dei principi fondamentali, il riferimento al lavoro e al diritto alla tutela del lavoro. “L’azione dello Stato si manifesta nel porre in campo misure che possono favorire il lavoro”, uno dei passaggi seguiti con particolare interesse dagli studenti presenti. Naturalmente, e non poteva che esse così, curiosità e attenzione hanno accolto l’illustrazione dei meccanismi, delle modalità e delle procedure previsti dalla nuova legge elettorale approvata solo qualche mese addietro. Altrettanto interesse gli studenti hanno mostrato all’invito a recarsi alle urne, ad esprimere il proprio voto con convinzione e dopo aver consultato i diversi programmi elettorali. E ciò è tanto più vero perché se “La Politica può cambiare le nostre vite” secondo il prof. Plutino, mutuando l’affermazione conclusiva del Dirigente Rossi, è altrettanto vero che “Noi possiamo cambiare la Politica”.