Piedimonte Matese – Depuratori malfunzionanti, incarico tecnico all’ingegnere Sperandio: costerà circa 10mila euro

Piedimonte Matese – I depuratori comunali di Piedimonte Matese non funzionano perfettamente. L’Arpac e il Noe hanno mossi, più volte, rilievi alla macchina amministrativa comunale. Lo scorso 18 gennaio il municipio di Piedimonte Matese ha conferito incarico per la progettazione delle opere necessarie per l’adeguamento degli impianti di depurazione. La scelta è caduta sull’ingegnere Roberto Sperandio  di Piedimonte Matese. La somma impegnata per saldare la prestazione del professionista è di circa 10mila euro. Fra i tanti problemi che caratterizzano l’impianto fognario e di depurazione del capoluogo matesino c’è anche il dettaglio dell’attraverso del fiume Torano da parte di un collettore fognario. Così, quando il fiume si ingrossa, parte dell’acqua finisce nel condotto e quindi nel depuratore. Quando questa condizione si verifica, allora eccessiva presenza di acqua, impedisce una corretta depurazione degli scarichi fognari.