ALIFE – TASSE E POLITICA, IMU 2012: IL DOPPIO RUOLO DELL’EX VICE SINDACO SASSO

ALIFE – Quello che è capitato ad Alife, nell’ultimo anno, soprattutto nel periodo in cui il municipio è stato nelle mani del gruppo capitanato da Salvatore Cirioli, assume sempre più la connotazione dell’incredibile. Si potrebbe ridere se non ci fossero seri motivi per piangere. Immaginate, c’è un vice sindaco – Luca Sasso – con delega alle finanze e tributi che, insieme al resto della maggioranza (si fa per dire, perché per molti mesi hanno operato solo in cinque) assumono in municipio un esperto gestionale, Salvatore Fattore, che doveva fare una serie di cose. Fra le tante cose Fattore emette i ruoli per gli accertamenti IMU 2012. L’amministrazione alifana, e quindi il vice sindaco Sasso, esaltano la figura e l’operato di Fattore, del resto lo hanno scelto loro, e invitano i cittadini a pagare le tasse perché le casse piangono e i “cattivoni” che avevano governato in precedenza, avevano distrutto un paese. Questi in sintesi i ragionamenti (gli unici) che Cirioli e il suo cerchio magico hanno portato avanti nella loro breve gestione. Poi l’amministrazione cade. Ora, quello stesso ex vice sindaco pubblica un post su Facebook con il quale invita i cittadini a recarsi nel proprio studio di commercialista per contestare le cartelle Imu 2012. Le stesse che la sua macchina amministrativa e il suo infallibile professionista avevano emesso qualche mese prima. Cartelle a firma del responsabile dell’ufficio finanziario e tributi, Salvatore Fattore, da loro scelto (pagato dai cittadini di Alife, però). Insomma, quando Sasso era vice sindaco, allora Fattore era infallibile. Ora che Sasso è solo commercialista (non più vice sindaco) delle cartelle emesse da Fattore scrive: “stiamo rilevando la presenza di diversi errori che incidono in modo rilevante sull’importo da pagare”.
Sì, si potrebbe ridere tanto. Se non ci fossero seri motivi per piangere. Ecco il post di Sasso