PIEDIMONTE MATESE – Dipendenti CLP spiati, la rabbia dei sindacati

piedimonte matese. Deposito CLP del Matese, i sindacati protestano per la violazione delle regole da parte dei vertici dell’azienda. “Abbiamo appreso che la Sv ha predisposto l’ennesima modifica unilaterale dei turni di lavoro riferiti al personale del deposito di cui all’oggetto, predisponendo, tra l’altro, la copertura di servizi assolutamente non pertinenti al suddetto personale in quanto non rientranti nei servizi di cui all’oggetto. La Sv, pertanto, è formalmente invitata a rivedere tale disposizione ad evitare le dovute denuncie presso gli organi competenti ed, inoltre, è diffidata dall’avviare iniziative coercitive nei confronti del personale per coprire qualsivoglia necessità aziendale non concordata con le scriventi segreterie. Inoltre, Vi intimiamo di rimuovere, nell’immediato, l’impianto di videosorveglianza installato all’interno degli uffici considerando che nella normativa vigente e nella stessa disciplina dettata dall’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori rientra non solo il controllo a distanza fisica, ma anche quello a distanza temporale, ovvero ogni forma di registrazione, memorizzazione ed elaborazione di dati o immagini che permetta a posteriori di riesaminare e valutare l’attività del lavoratore. La stessa normativa, inoltre, impone che gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive, ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali”. E’ questo il documento di protesta inoltrato dalle orgamizzazioni sindacali  Filt-Cgil e      Faisa-Cisal ai vertici dell’azienda