CAPUA – Ecological e mancati stipendi, ecco il documento che inchioda il comune

capua. Spunta un verbale di accordo con il quale il comune si impegnava ad adottare i poteri sostitutivi nei confronti dell’Ecological Service, richiesta avanzata da tutti i sindacati. E’ il verbale relativo al passaggio di cantiere tra l’azienda di Boscoreale e l’Impresud e risale al 20 marzo scorso. Presenti, tra gli altri, Rosario Cipollaro e Giovanni Guarino della Cisl, Raffaele Maietta della CGIL e il consigliere comunale  Marco Ricci. Tutti quelli che, in questi giorni, sono finiti nel turbine delle polemiche. Il verbale lo ha tirato fuori la Cisl che aveva ritenuto anomalo il pagamento diretto all’azienda e non ai lavoratori così come previsto dal verbale. Dal Comune, però hanno sempre sostenuto l’inapplicabilità di quei poteri in quanto si sarebbero comunque dovuti pagare prima tutti gli oneri previdenziali. Percorso, quest’ultimo, che come sostengono gli amministratori non avrebbe portato alcun beneficio alle tasce dei lavoratori. La Cisl non la pensa così e dopo la difesa sui permessi sindacali rilancia. “Ribadiamo – prosegue un a nota sindacale  – che riteniamo anomalo e superficiale il pagamento fatto dall’ente all’azienda. Ed evidenzio che anche la FP CGIL conferma la circostanza del pagamento effettuato in questi giorni dal Comune di Capua alla ditta Ecological Service in assenza di regolarità contributiva, non solo, ma addirittura, afferma che i debiti accumulati dalla Ecological Service verso l’INPS e l’INAIL siano superiori ai crediti vantati nei confronti del Comune di Capua e che, quindi, il pagamento è stato fatto in aperta violazione delle norme e delle leggi. Se quanto dichiarato dalla FP CGIL viene confermato (e sono convinto che sarà confermato in sede di controllo da parte degli enti competenti), il Comune di Capua ha causato un evidente danno erariale pagando la ditta invece degli enti previdenziali ed assicurativi. Sulla questione la Corte dei Conti, già compulsata dall’organizzazione sindacale non potrà esimersi dall’intervenire”. La Cisl sostiene che l’Amministrazione Comunale gestisce soldi pubblici e se vi sono state delle “superficialità”, i danni non possono ricadere sulla collettività. Una vicenda, questa degli operatori ecologici, che ha evidenziato come il fronte sindacale è fortemente diviso fattore che rende il clima ancor più incandescente. Una lunga telenovela che sembra non voler giungere al termine dove non mancano i colpi di scena.