Sessa Aurunca / Falciano Del Massico – Un saluto laico con una canzone della migliore tradizione napoletana, a cui Luca Toscano teneva molto. Così, un suo amico, Emilio, nella vita cantante, ha inteso sottolineare la grande sensibilità e la grande cultura del 77enne ucciso nell’ospedale di Sessa Aurunca. C’era tantissima gente ai funerali dell’ex infermiere morto per essersi trovato nel posto sbagliato, nel momento sbagliato. (guarda il video con le interviste)
Una tragedia imprevedibile che nasconde però nelle sue pieghe diverse responsabilità di chi doveva tutelare Luca e non l’ha fatto completamente. In paese, nella piccola Falciano del Massico, la gente è incredula. Pochi parlano e tutti respingono con decisione ogni aspetto razzista della vicenda: “si è trattato dell’azione di un pazzo, non conta certamente il colore della sua pelle”. Questa in estrema sintesi il concetto espresso da alcuni concittadini di Luca. Dopo la funzione religiosa, appena la bara ha raggiunto l’esterno della chiesa, Emilio, l’amico che condivideva con Luca la passione per la musica, ha fatto riascoltare la voce del 77enne mentre recitava un suo pensiero sulla musica. Al termine un lungo applauso. Poi la canzone che Luca amava tanto. Infine, l’ultimo viaggio che ha condotto l’ex infermiere al cimitero del paese. Ora la parola passa alla giustizia che dovrà far eil suo corso contro il carnefice di Luca Toscano
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