PRESENZANO – Rinfresco per la cerimonia commemorativa del 4 novembre

PRESENZANO (di Nicolina Moretta) – Commovente commemorazione della ricorrenza del 4 Novembre e di tutti i caduti delle guerre, con un giorno d’anticipo, a Presenzano. Un anniversario, quello del termine della Prima guerra mondiale, sempre meno ricordato, anche se registrò 600mila morti. L’avvenimento commemorativo è stato promosso dall’Amministrazione comunale, l’ Associazione Combattenti e Reduci sezione di Presenzano; presidente, Mario Caraccio, e la Pro Loco. Sono presenti l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Federazione Provinciale Casertana; presidente, Salvatore Megna; due reduci del luogo della Seconda guerra mondiale: Eduardo Bonomo e Giovanni Caraccio; tre rappresentanti dei Cavalieri dell’Ordine di Malta; la Croce rossa e la Protezione civile. Durante la Celebrazione Eucaristica il parroco, don Gianfranco Roncone, ha detto:  ”Siamo qui riuniti perché vogliamo ricordare i morti di tutte le guerre, in particolare i nostri caduti e tutti coloro che hanno dato il loro sangue per la Pace, la Libertà e la Democrazia. Noi oggi li ricordiamo con riconoscenza”. All’esterno della chiesa l’alza bandiera con la banda che ha suonato l’Inno nazionale, mentre un elicottero ha sorvolato più volte la piazza lasciando la scia del Tricolore Italiano e tutti i presenti hanno applaudito con il naso all’insù. Il sindaco, Andrea Maccarelli, ha deposto la corona d’alloro al Monumento dei Caduti. Poi hanno preso la parola: Gaetano Bocchino; Eugenia Petrella, orfana di guerra; la bambina di quinta elementare, Chiara Boggia; Mario Caraccio, presidente dei Reduci di Presenzano e il sindaco Maccarelli che ha concluso: “Il 4 Novembre è una ricorrenza importante, anche se vede sempre, man mano, meno persone commemorarne il ricordo, forse si è più motivati verso l’ultima novità della Epple, quando, invece, dovremmo sempre più ricordare il sacrificio dei caduti che hanno reso possibile quello che oggi siamo”. Un rinfresco ha concluso la cerimonia.