Ultim'ora

PIETRAMELARA – Gas e intimidazioni, caso Miele verso la svolta

pietramelara. Imprendiotore della distribuzione del gas intimidito, verso la svolta il caso Miele. L’aggressione nelle campagne di Pietramelata qualche mese fa. “Sei tu il proprietario del gas”?  Poi tante bastonate fino a lasciarlo svenuto al suolo.  Il raid punitivo lungo la provinciale Pantani che collega Vairano Patenora con Pietramelara. Vittima dell’agguato un impreditore – Francesco Miele, 25 anni di Pietramelara che è stato pestato a sangue da due sconisciuti. Indagano i carabinieri che dovranno fare chiarezza sulla vicenda. La pista più seguita, al momento, sembra essere quella legata alla guerra attuata dalla malavita per il controllo del territorio nelal vendita del gas, quello in bombole. L’uomo è il titolare di un’azienda con sede a Venafro, la Cofram gas, e ogni giorno, dopo aver caricato il prodotto nella struttura molisana fa il giro dei suoi clienti dell’Alto Casertano. Probabilmente la sua attività avrà infastidito altri concorrenti che invece “pretendono” di vare il monopolio del settore. Condizioni che Mele non avrebbe accettato scatenando così la reazione violenta  degli aggressori. Mele è stato picchiato con  due bastoni, subendo lesioni in tutto il corpo e particolarmente al volto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pietramelara, che dondurranno le indagini in collaborazione con i militari dell’arma della stazione di Vairano Scalo.

Guarda anche

Riardo / Teano / Pietramelara – Uccise la fidanzata con un colpo di fucile: fissato il processo per Vicol

Riardo / Teano / Pietramelara – Sarà processo immediato a carico dell’assassino di Francesca Compagnone. …