PaeseNews quotidiano di Terra di Lavoro online Le notizie alto casertano cronaca politica attualità cultura sport economia
vairano patenora. Decine di sacchi di rifiuti, contenenti diverso materiale, danno il “benvenuto” agli alunni delle scuole materne, elementari e medie della frazione Scalo. Da giorni i rifiuti stazionano proprio all’ingresso principale della struttura che ospita la scuola “Garibaldi” senza che nessuno si preoccupi di ritirarli. Di certo un pessimo esempio che l’amministrazione comunale fornisce alle nuove generazioni che, invece, dovrebbero essere educate alla corretta raccolta differenziata per puntare a un maggiore rispetto dell’ambiente. Invece bambini e ragazzi sono costretti a vedere, ogni giorno, un “inspiegabile” cumulo di rifiuti. Eppure l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Bartolomeo Cantelmo, più volte, nei mesi scorsi, ha sbandierato la volontà di un cambiamento, nella gestione delle “cose quotidiane” che però sembra non arrivare. La questione è al centro di polemiche da parte di tanti cittadini che invitano l’amministrazione comunale ad attivarsi immediatamente per risolvere la questione e ridare dignità all’ingresso della scuola della frazione Scalo.
Ma dove e’ finito il rappresentante dei genitori oggi assessore più votato? Prima sapeva reclamare ora dall’altra parte e’ stato colpito dalla sindrome della cecità del politico? E la insegnate – consigliera che in campagna elettorale prometteva di prodicarsi per il miglioramento della scuola colta dalla stessa sindrome o da quell della perdita di memoria post-elezione. Come detto in altri post tutto cambia nulla cambia.
E dove sono i lupi, il sindaco ciclista ed il segretario del PD tutti attenti a tali problematiche in campagna elettorale e poi tutti novelli smemorati di Collegno.
Facile criticare! Facile puntare il dito! Facile vedere il negativo che caratterizza l’operato altrui! Sicuramente ci sarà una responsabilità dell’amministrazione, sia essa di maggioranza o minoranza, ma il cittadino non ha alcuna colpa? Non credo che l’ingresso di questo polo didattico sia stato individuato come punto di raccolta dell’immondizia! Al di fuori delle scuole, non mi sembra che in quella zona ci siano abitazioni individuali, condomini o altro. Ci sarà, forse, anche una responsabilità del cittadino?! Qualunque sia la risposta, iniziamo, per primi, a dare l’esempio, ad essere rispettosi di certe regole e a non scaricare “l’immondizia” verbale sugli altri! Le parole e le polemiche non portano da nessuna parte: sono i fatti e la cooperazione che ci consentono il cambiamento. Retorica? No! Realtà!
Non voglio criticare ma è giusto che se un incivile lascia dei rifiuti davanti a una scuola il comune manda gli spazzini a pulire. Non è colpa di Cantelmo o Martone se la gente è maleducata ma hanno comunque l’obbligo di mandare gli spazzini, cercare i responsabili e multarli.
Ma fa piacere che ormai il capogruppo della minoranza (Martone) dalla cittadinanza viene oramai associato all’amministrazione! Di fatto è assodato che la minoranza non esiste! Per quanto attiene le responsabilità è vero che ci sono degli incivili ma è anche vero che una amministrazione attenta dovrebbe adottare idonei provvedimenti per evitare ciò, e comunque l’attenzione dell’amministrazione è evidentemente calata rispetto ai primi giorni dopo l’elezione in quanto anche su via patenara (dopo il mercato domenicale) ed in altri zone l’immondizia non viene ritirata senza venga fatto nulla da chi amministra.
Non ti preoccupare! La situazione attuale è comunque oro rispetto al passato quando ci scappò pure un avviso di garanzia per l’ex sindaco più una serie di proposte folli e superate. Per il resto non mi interessa più di tanto considerare Martone interno o esterno a questa maggioranza, l’importante è che non fanno parte della vecchia maggioranza o opposizione che hanno solo fatto figuracce.
Io non mi preoccupo! Ma è evidente la tua partigianerie perchè altrimenti se una cosa è sbagliata è sbagliata e basta indipendentemente da chi la fa. Altra considerazione è che ho sei tanto anziano da essere colpito da perdita di memoria o troppo giovane per sapere che Martone, Cantelmo, Del Vecchio, Di Sano, Russo ( leggasi Ferraro, Di Sano & C.) , etc… hanno sempre fatto parte direttamente e indirettamente delle pessime aministrazioni che hanno preceduto l’attuale! E questa è storia. Per quanto riguarda l’operato delle precedenti amministrazioni non posso che concordare con te!
Scusatemi se utilizzo questo blog per fare delle considerazioni in merito all’operato dell’Amministrazione di Vairano Patenora, ma è l’unico luogo dove è possibile scrivere senza censure, a meno di offendere a qualcuno la qualcosa non è mia intenzione. Ho notato lo svolgimento di lavori da parte della ditta di un parente del vice sindaco sulla variante di Via Patenara, lavori che hanno interessato la creazione di una fogna comunale che va a confluire presso il depuratore di Vairano Centro. Orbene, nel passare mentre si effettuano tali lavori, che hanno comportato anche la chiusura di una strada pubblica, ho notato che non vi è nessuna informazione pubblicizzata con l’apposita cartellonistica relativa all’appalto che si stava svolgendo ma a tale mancanza non ho dato grossa importanza pensando ad una dimenticanza; ma quest’oggi ho avuto modo di leggere un articolo a firma di una giornalista locale nel quale si annunciava la conclusione di tali lavori -per la verità ancora in essere, ma andiamo avanti – e si elogiavano per l’opera e per aver seguito i lavori il Sindaco ed il detto vice – che mi sembra non abbiamo il compito di sovraintendere ai lavori, attività riservata ai tecnici abilitati, ma andiamo avanti – rimarcando che detti lavori di utilità pubblica erano stati eseguiti – nonostante le rimostranze di altre imprese edili locali – senza gara di appalto in quanto pagati a titolo di onere di urbanizzazione da parte dei proprietari dei terreni oggetto di lottizzazione. E qui arriviamo al punto delle mie riflessioni e considerazioni.
Chiedo alla pubblica amministrazione o ai loro sostenitori di spiegare
1)- se per l’opera realizzata esiste un progetto esecutivo e se vi è la nomina di un tecnico direttore dei lavori e se si da chi è stato nominato?
2)- dato per certo che esiste un progetto esecutivo quale era la quantificazione di tali lavori?
3)- nel permettere la compensazione tra i lavori e gli oneri di urbanizzazione vi è stata la verifica dell’effettiva convenienza da parte dell’ente, tenuto anche conto che indicendo una regolare gara di appalto ci sarebbe stato certamente un ribasso rispetto al prezzo iniziale?
4)- trattandosi, comunque di una opera pubblica vi è stata la verifica della presenza in capo alla ditta esecutrice di tutti i requisiti per l’aggiudicazione di un lavoro pubblico – altrimenti a Vairano si sarebbe trovato il modo per aggirare le leggi in materia di pubblico incanto che richiedono la dimostrazione di possedere i requisiti tecnici attestazione SOA, certificato antimafia, durc,polizza assicurativa per danni a terzi, etc…-?
5)- per tale opera vi è stata la nomina di un tecnico che provveda al collaudo?
6)- vi è stata la redazione da parte di un tecnico abilitato del piano per il rispetto delle norme di sicurezza?
6)- dato per terminato il lavoro, come indicato nell’articolo richiamato,vi è stata una verifica finale della consistenza dei lavori?
7)- la chiusura della strada è stata autorizzata dal comune ? se si, vi è stata la verifica dei requisiti della ditta esecutrice?
Se qualcuno gentilmente vuole rispondere a questi interrogativi al fine di dimostrare che la mancanza di trasparenza amministrativa da parte dell’amministrazione che tanto ha richiamato in campagna elettorale sia solo frutto di dimenticanza ovvero un errore di “gioventù”. attendo fiducioso, anche risposte di altri.
Noto con dispiacere e disappunto che le mie domande, che ritengo legittime, non hanno avuto risposta. Me ne dovrò fare una ragione! cambiano i nomi ma il modo di fare politica e sopratutto la trasparenza sono sempre le medesime. forse se vorrete pubblicare quanto richiesto anche sulla carta stampata ci sarà una maggiore esposizione, visto che i nostri “nuovi” amministratori sembrano essere poco avvezzi ai mezzi tecnologici. O forse hanno fatto propria la frase ” ho sbagliato ma ce chi ha fatto di peggio” proferita dall’esponente del PDL e presidente dell’ALER – Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale di Lecco- di Lecco Antonio Piazza che ha squartato le gomme ad un disabile reo di avergli fatto spostare l’auto parcheggiata nel posto riservata ai disabili. Grazie, anche per il silenzio!