CAPRIATI A VOLTURNO – Poliziotto morto, si indaga su un politico

CAPRIATI A VOLTURNO –   Il conducente alla guida del Suv nero che provocò la morte del poliziotto Giuseppe iacovone sarebbe stato individuato.  Si tratterebbe di un politico di Isernia che opera anche nel campo della sanità.  Queste, secondo le indiscrezioni raccolte in paese, sarebbero le informazioni contenute nei documenti delle indagini condotte dagli inquirenti di ISernia. Dovranno essere ora i giudici a decidere sulla sorte dell’uomo che conla sua fuga causò la morte del giovane poliziotto la cui vettura si scontrò frontalmente con un Tir. Potrebbe essere, quindi, questione di pochi giorni, o addirittura di ore, la soluzione del giallo che qualche mese fa portò alla morte di Iacovone. Una medaglia d’oro al valor civile per Giuseppe Iacovone, l’agente di polizia, di 28 anni, morto alla fine di marzo mentre stava inseguendo un’auto pirata sulla statale 85.  Intanto, secondo alcune indiscrezioni, l’autista del Suv inseguito dall’auto nella quale perse la vita il poliziotto, sarebbe stato identificato.  La stessa medaglia è stata conferita anche all’assistente capo Angelo Di Giglio, il collega che era bordo alla Volante e che rimase ferito quel terribile pomeriggio.  Ai due agenti in servizio alla questura di Isernia sarà inoltre conferita una promozione per merito speciale. La medaglia di Giuseppe è stata ritirata dai familiari che da un paio di mesi aspettano di sapere chi ha provocato la morte del giovane poliziotto di Capriati. Importanti novità, in tal senso, potrebbero arrivare dalla procura già nei prossimi giorni. Come detto nelle settimane scorse c’è già un sospettato. L’agente era  in forza alla questura di Isernia. La tragedia è lungo la statale Venafrana, nel comune di Macchia di Isernia. Un’auto di grossa cilindrata non si è fermata all’alt imposto dal posto di blocco.  La volante è scattata all’inseguimento, ma durante la corsa, per cause in corso di accertamento, si è schiantata contro un Tir. Iacovone  è  morto sul colpo mentre il collega è rimasto ad un braccio.  Giuseppe Iacovone aveva scelto di impegnarsi anche nella politica e si era candidato nella lista guidata dall’attuale sindaco, diventando consigliere comunale di maggioranza. Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ha inviato al capo della Polizia e direttore generale della pubblica sicurezza, il prefetto Antonio Manganelli, un telegramma nel quale ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia dell’agente scelto della Polizia Giuseppe Iacovone, deceduto a seguito del tragico incidente stradale avvenuto oggi ad Isernia, durante l’espletamento del proprio servizio. La famiglia Iacovone vive a Capriati e aveva, in Giuseppe, l’unico maschio. “E’ una immane tragedia per la famiglia Iacovone e per l’intera comunità caprietaese”. Questo fu il commento del sindaco Giovambattista Viccione.