CARINOLA – Di Biasio, quando il municipio diventa feudo

Carinola –  La saga dei Di Biasio continua: dopo dieci anni di amministrazione comunale, targata Pasquale Di Biasio, ed una pausa altrettanto lunga, ora è la volta del fratello Francesco. Nei Comuni di provincia in cui il numero di elettori è alquanto esiguo, anche i candidati spesso si ritrovano come avversario politico il vicino di casa o il cugino. Famiglie spaccate per la politica sono un dato paradossale e curioso, ma quasi all’ordine del giorno in queste piccole realtà. Ancora più paradossale quando la casa comunale può diventare un feudo di questa o quella famiglia, come nel caso di Carinola dove non potendosi candidare per la terza volta l’ex sindaco, Pasquale Di Biasio, propone il fratello Francesco nel segno della continuità. Francesco Di Biasio, infatti, è uno degli aspiranti alla fascia tricolore delle imminenti elezioni amministrative, proprio come cinque anni fa, in cui però fu sconfitto da Luigi De Risi. Il presidente del Consorzio Idrico Pasquale Di Biasio non si arrende ed ancora una volta ripropone il fratello, nella speranza che possa continuare quel percorso politico da lui abbandonato qualche anno fa, quando al termine del suo secondo mandato amministrativo, non potendosi ricandidare per la terza volta, lasciò il testimone a Marrese, ma a suo discapito ebbe la meglio il suo vicesindaco Gennaro Mannillo. Dopo Marrese, dunque, decise di rientrare in ‘famiglia’ puntando sul fratello. Ma il voto popolare anche questa volta non fu dalla sua parte. Ora, a distanza di cinque anni, ci riprova nella speranza che questa volta il fratello Francesco possa effettivamente occupare quella poltrona tanto cara a Pasquale.