CASERTA / CAPRIATI A VOLTURNO / ISERNIA – Una via intitolata all’agente Giuseppe Iacovone deceduto durante il servizio.

(di Alessandro Staffiero) Il 23 marzo del 2012, nell’adempimento del proprio dovere, perdeva la vita l’Agente scelto della Polizia di Stato Giuseppe Iacovone, in servizio presso la Squadra Volante della Questura di Isernia. Iacovone è stato insignito della medaglia d’oro concessa dalla Repubblica Italiana in data 22.05.2012 con la seguente motivazione: “componente di una pattuglia, unitamente ad altro operatore, notava un SUV procedere a fortissima velocità, effettuando sorpassi molto pericolosi per gli altri utenti della strada. Nel tentativo di bloccarne la corsa rimaneva coinvolto in un grave incidente stradale, perdendo tragicamente la vita. Nobile esempio di non comune coraggio ed alto senso del dovere spinti fino all’estremo sacrificio”. Premesso quanto sopra, il Movimento regionale del Guerriero Sannita Molise rivolge una sentita richiesta al Signor Prefetto di Caserta, dott. Arturo De Felice, al Signor Sindaco di Capriati a Volturno, Dott. Giovanni Prato rappresentante della comunità di nascita dell’Ag. Sc. Giuseppe Iacovone e al Sig. Questore di Caserta dott. Francesco Messina, affinchè all’Agente Giuseppe Iacovone venga intitolata una strada o una piazza nella sua comunità in cui ha vissuto, ricoprendo anche la carica di Consigliere comunale. A parere del Movimento, una targa non è soltanto un ricordo, ma è un segnale lasciato per il futuro alle nuove generazioni; l’intitolazione di una strada ad un Agente di Polizia vittima del dovere e servitore dello Stato è un segnale che le istituzioni hanno l’obbligo di lanciare a tutti i cittadini, ai quali viene ribadito che lo Stato è sempre presente, fatto da persone perbene come Iacovone, poliziotto dalla grande carica umana, che aiuta a riscoprire il lato migliore delle stesse Istituzioni. Che Iacovone diventi faro ancor più luminoso di servizio e abnegazione, emblema ancor più fulgido di umile e silenzioso eroismo, di generoso altruismo, esempio per le nostre generazioni future.