PIEDIMONTE MATESE – Camorra e politica, Sarro “scarcerato” dalla Cassazione

PIEDIMONTE MATESE – Carlo Sarro non dovrà andare in carcere. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, con decisione resa nota stamane; i giudici romani hanno dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla Procura di Napoli nei confronti del deputato di Forza Italia Carlo Sarro rimasto coinvolto nelle indagini concernenti la gara di affidamento del servizio di manutenzione delle reti idriche di alcuni comuni delle province di Napoli e Salerno, indetta dalla società  Gori nell’anno 2013. In realtà il senatore Carlo Sarro non è stato mai in carcere. Infatti quella mattina di luglio le “manette” dell’Antimafia si fermarono sulle “porte” del parlamento, in virtù di privilegi feudali che resistono ancora, purtroppo, nel nostro paese. Se fosse stato un comune cittadino, uno di quelli che ogni mattina si alzano per guadagnarsi da vivere con il sudore della fronte, allora il discorso sarebbe stato diverso: sbattuto in galera e poi si vede. Lui, Sarro, invece, no. Fortunato come pochi. Chiaramente ogni cittadino è innocente fino al giudizio di terzo grado, tuttavia certi privilegi sono davvero intollerabili.  All’udienza dell’altro ieri è stato lo stesso Procuratore Generale della Cassazione a chiedere il rigetto del ricorso della Procura di Napoli risultandone evidente l’infondatezza.