SESSA AURUNCA – Volontario ferito, Venasco: era autorizzato all’intervento

SESSA AURUNCA (di Tommasina Casale) –  Sta meglio il volontario della protezione civile che ieri si è ferito durante un operazione di spegnimento incendio, intanto il presidente chiarisce: “era reperibile e di conseguenza autorizzato”. Il volontario che ieri pomeriggio si è ferito ad un braccio mentre spegneva un incendio di un albero nel cortile dell’istituto magistrale, era reperibile proprio per queste operazioni. A chiarirlo è stato il presidente dell’associazione Carmine Venasco: “a parte il fatto che quando vi è un’emergenza si è autorizzati a prescindere – spiega – ma noi abbiamo un calendario per la reperibilità, protocollato sia al comune che al comando dei vigili, quindi, non è esatto che non era autorizzato”. Ma Venasco evidenzia anche un altro grosso problema, quella della scadenza dell’assicurazione e delle visite mediche il 15 di giugno: “se entro tale data non vengono effettuate le visite mediche e non viene rinnovata l’assicurazione – sottolinea – siamo costretti a fermare il servizio anti incendio”. Il presidente ha anche affermato che la richiesta per visite mediche e rinnovo dell’assicurazione è stata effettuata lo scorso marzo al settore comunale di competenza. Pare che ci siano problemi di cassa per risolvere questa problematica. Un situazione gravissima, dato che, un territorio vastissimo di Sessa Aurunca, presto potrebbe rimanere senza il servizio fondamentale come l’anti incendio.