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SESSA AURUNCA (di Tommasina Casale) – Vernile interroga Di Tano: “che fine hanno fatto gli spazzini nelle frazioni?”. Il consigliere comunale del Partito Democratico Basilio Vernile ha prodotto un’interrogazione consiliare all’assessore all’ambiente Nicola Di Tano per conoscere le motivazioni: “che da giorni i cittadini di alcune frazioni non hanno lo spazzamento delle strade”. Una mancata manutenzione ordinaria delle strade che contribuisce ad acuire le condizioni di degrado che non agevolano nè la vivibilità del territorio, nè la salubrità, nè salvaguardia del paesaggio. Vernile pone alcune domande a Di Tano: “per quale motivo, da giorni non è presente una attività di spazzamento delle strade cittadine? In che mansioni sono impegnati i netturbini che prima erano presenti in strada? Quanti operatori ecologici in città ed in che modo, in una condizioni di normalità, sono suddivisi sullo stesso? Se ed in che modo, ora ed in futuro, si ha intenzione di informare la cittadinanza della sospensione, momentanea, del servizio di spazzamento? In che modo e con quali tempi e luoghi è in funzione in città la macchina spazzatrice?” Il consigliere di minoranza ritiene che debba essere applicata una riduzione, così come prevede la norma, della tassa sui rifiuti in funzione del mancato servizio. Per tanto devono essere documentati, da chi di dovere, i giorni ed in alcuni casi mesi, del mancato servizio, tanto da poter attuare la riduzione prevista. “Il tutto nel rispetto di quanto sancito nell’articolo 3 della costituzione italiana”, chiosa Vernile
