DRAGONI – Comunali, spunta il comitato “Dragoni Libera”

DRAGONI – “Carissimi paesani… Già paesani! Un termine questo che ai più suona abbastanza strano ed inusuale. Strano e inusuale visto che ormai In questa “nostra” comunità di paesani c’è rimasto molto poco considerando che da anni non si muove pietra se a farlo non è una ditta di “fuori”. Già, quanta nostalgia per i cari e onesti MastuPeppe, Mast’Alberto e MastuGiovannino,k>ersonaggi ormai sostituiti da imprenditori in “giacca e cravatta” che si esprimono con un dialetto che anni fa ci suonava alquanto strano ma che ormai è diventato “paesano”. Ora non vaglio passare cortieuh predfcatòré’che ha scoperto l’acqua calda ma penso, cari paesani, che tutto ciò sia sotto gli occhi di tutti. Il mio è solo un appello per salvare il salvabile. Noi, io e spero voi, rivogliamo i cari MastuPeppe, Mast’Alberto e MastuGiovannino; rivogliamo il dialetto Dragonese; rivogliamo Dragoni! Quindi, cari paesani state attenti!!! Le votazioni si avvicinano e mi raccomando siate vigili e mai come questa volta ascoltate i loro discorsi e le loro promesse cercando di captare il qualche assioma dialettale ciò che non ci appartiene, un’espressione non Paesana”.  Questo il documento distribuito, ieri, dal Comitato Dragoni Libera