ALIFE – Abusò di cinque ragazzi, annullato il processo

ALIFE – Annullato il procedimento e cancellata la condanna a cinque anni e otto mesi di reclusione per L.D.L., accusato di aver abusato sessualmente di sei minorenni. Ieri i giudici della Corte d’appello del tribunale di Napoli hanno
accolto l’istanza presentata dal difensore dell’imputato, l’avvocato Angelo Raucci, neo presidente della Camera penale di Santa Maria Capua Vetere. Il penalista ha sostenuto che il processo di primo grado, celebrato con il rito abbreviato davanti al gup Maurizio Santise del tribunale sammaritano, era in realtà competenza del tribunale dei Minori di Napoli, in quanto l’imputato all’epoca dei fatti aveva anch’egli meno di diciotto anni. L’istanza era stata già presentata davanti al gup Santise, che però  l’aveva rigettata, condannando poi, all’esito delle discussioni delle parti, alla pena di cinque anni e otto mesi di reclusione il giovane. Ieri la corte d’appello, nell’accogliere la tesi prospettata dalla difesa, ha annullato la sentenza, inviando gli atti al tribunale dei minori. I gravi fatti contestati dalla Procura si sarebbero svolti entro la  Primavera del 2009. Gli abusi sarebbero stati consumati ai danni di  sei ragazzini di Alife. Violenza sessuale aggravata e continuata è l’accusa mossa a L.D.L. L’arresto è avvenuto poco meno di tre anni fa sulla scorta di alcune denunce che hanno portato, dopo i riscontri investigativi, all’esecuzione del provvedimento cautelare. Le vittime hanno accusato il giovane degli abusi. La scelta del  giudizio abbreviato aveva consentito all’imputato di ottenere l’attenuante del rito e lo sconto di un terzo della pena, ma ha anche evitato l’escussione di testimoni in un pubblico dibattimento. Ora, come detto, il processo dovrà iniziare daccapo davanti ai giudici del tribunale dei Minori di Napoli.