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PIETRAVAIRANO – Lavori al teatro tempio di monte San Nicola, arriva il ricorso al Tar contro l’aggiudicazione dell’appalto vinta dal consorzio d’imprese Valori, di Roma. Al secondo posto si classificò l’offerta dell’ati EraRaggio di Moiano (BN); al terzo posto la Egar costruzioni di Pietravairano. Proprio l’impresa locale ha presentato il ricorso al tar contro la decisione della commissione di gara. Il comune nei giorni scorsi si sarebbe costituito in giudizio per resistere contro l’azione della Egar.
I lavori di recupero e valorizzazione del sito di Monte San Nicola prevedono una spesa di 2milioni di euro; sarà realizzata, una cabina mobile panoramica che permetterà di salire al tempio in una manciata di minuti. Si muoverà lungo un binario dentato posizionato sulla superficie del terreno, a bassissimo impatto ambientale. Sarà l’alternativa per coloro che non vorranno percorrere a piedi il sentiero che dal centro del paese giunge fino alla sommità del monte. Circa quattrocentomila euro serviranno per la realizzazione della cabina mobile.
ECCO LE RAGIONE DEL RICORSO
La Egar scrive: “l’azienda ha sede, famiglia, residenza, manodopera utilizzata (per quel poco ci viene dato di realizzare) nel Comune di Pietravairano, già ciò dovrebbe far riflettere su alcune affermazioni. _Nello specifico e per dare prontezza sulle motivazioni del ricorso (sempre per coloro che non ne conoscono le ragioni) che verte su una questione molto semplice, di fatto a parere della Egar e di un CTU del tribunale di Napoli nominato dalla scrivente le migliorie ovvero il progetto presentato dalla Egar rispetto alle imprese giunte prima e seconda nella graduazione di gara risulta essere di molto superiore, e ciò a vantaggio della stessa popolazione.
Di fatto, come rilevato dal CTU di parte e si specifica di parte (vale a dire nel suo significato che deve prendere le parti di colui che gli paga la parcella, tenendo presente che d’altra parte ne vale la sua integrità professionale) il CTU ha rilevato che le migliorie della EGAR (che risultano essere oltre una settantina contro le sette o otto della società vincitrice) hanno un valore che supera i 600.000,00 euro contro quelle del consorzio vincitore che di controparte hanno un valore inferiore ai 100.000,00 euro. A questo punto si pone una domanda a coloro che scrivono cose senza sapere i fatti (o forse conoscendoli molto bene) avrebbe dovuto vincere chi offre un’opera del valore (progetto + migliorie )di circa 1.900.000,00 oppure l’impresa che ha vinto che di lavori ne lascerà sul posto circa 1.400.000,00, a voi la sentenza ………
La preparazioni di progetti e quant’altro necessari alla preparazione di gare di appalto ha un costo notevole, vederselo vanificato da persone non attente che dovrebbero al contrario salvaguardare i pubblici interessi ha come unico percorso legale quello di farselo riconoscere dagli Enti preposti, con la speranza che venga riparato al torto subito (come sopra esposto a parere della scrivente società)”
mi chiedo ma non deve essere il secondo A fare ricorso ……….. qui la cosa PUZZA
Il Comune ha paura di perdere questa causa visto che per difendersi si è rivolto al migliore avvocato, l’ex sindaco Di Pietramelara Di Fruscio. Vedremo che succede alla fine se Di Fruscio riesce a salvarli dai guai.
Ma codesta illustrissima società EGAR non si vuol fa scappare nulla…l’altra volta pure…..vuò vedere che si riparte!
ma non dovrebbe vincere chi ha fatto il progetto migliore??????
I cittadini dovrebbero augurassi che nn verrà bloccato questo lavoro perché è importante per tutti noi, e per i nostri figli. Hanno fatto bene quelli del Comune a difendersi con l’avvocato migliore visto che stiamo parlando di una gara di molti milioni di euro dove non possono sbagliare. Quello che ha fatto il ricorso forse non pensa che se i giudici fermano il lavoro così ci va di mezzo tutto il paese.
Quando si fa ricorso evidentemente c’e’ qualcosa di marcio!meglio bloccare prima che vedersi poi realizzare parzialmente i lavori come gis’ accaduto in passato con il sindaco Rotondo.Cambiano i personaggi ma non il sistema e se in passato la giustizia ha dato fiducia ai locali beh:evviva i ricorsi al TAR,almeno i cittadini avranno qualche possibiita’ di vedere realizzate opere secondo i tanti richiami principi di legalita’legalita’,trasparenza ed onesta’ richiamati nei comizi. Giusto per ricordare: in passato si incendiavano montagne ed i lavori non venivano eseguiti,nel centro storico venivano posate caditoie senza realizzare le canalizzazioni,é stata aggiudicata una sola gara alla Egar sotto diretto controllo della guardia di finananza con il piu’ alto punteggio mai visto in zona. I cittadini non possono dimenticare! E poi il Comune perche’ si schiera da parte del primo classificato che ha offerto antifurti infrarossi e un ‘badge’ in aperta montagna ??? e perche’ il progetto dell terza classificata non é stato valutato in toto?e perche’ dare piu’ punteggio alla prima su un singolo elemento? E perche’ non escludere la seconda (Terreri) che ha presentato uno dei plichi aperti? E perche’ non custodire i plichi in cassaforte come la legge vuole? E tanto altro ancora. Fanno bene a difendersi….in bocca al lupo.
buongiorno, penso sia d’obbligo un chiarimento indirizzato a coloro che non sono molto addentro alla cosa pubblica … iniziamo col dire che la egar costruzioni ha sede, famiglia, residenza, manodopera utilizzata (per quel poco ci viene dato di realizzare) nel Comune di Pietravairano, già ciò dovrebbe far riflettere su alcune affermazioni. _Nello specifico e per dare prontezza sulle motivazioni del ricorso (sempre per coloro che non ne conoscono le ragioni) che verte su una questione molto semplice, di fatto a parere della Egar e di un CTU del tribunale di Napoli nominato dalla scrivente le migliorie ovvero il progetto presentato dalla Egar rispetto alle imprese giunte prima e seconda nella graduazione di gara risulta essere di molto superiore, e ciò a vantaggio della stessa popolazione.
Di fatto, come rilevato dal CTU di parte e si specifica di parte (vale a dire nel suo significato che deve prendere le parti di colui che gli paga la parcella, tenendo presente che d’altra parte ne vale la sua integrità professionale) il CTU ha rilevato che le migliorie della EGAR (che risultano essere oltre una settantina contro le sette o otto della società vincitrice) hanno un valore che supera i 600.000,00 euro contro quelle del consorzio vincitore che di controparte hanno un valore inferiore ai 100.000,00 euro. A questo punto si pone una domanda a coloro che scrivono cose senza sapere i fatti (o forse conoscendoli molto bene) avrebbe dovuto vincere chi offre un’opera del valore (progetto + migliorie )di circa 1.900.000,00 oppure l’impresa che ha vinto che di lavori ne lascerà sul posto circa 1.400.000,00, a voi la sentenza ………
La preparazioni di progetti e quant’altro necessari alla preparazione di gare di appalto ha un costo notevole, vederselo vanificato da persone non attente che dovrebbero al contrario salvaguardare i pubblici interessi ha come unico percorso legale quello di farselo riconoscere dagli Enti preposti, con la speranza che venga riparato al torto subito (come sopra esposto a parere della scrivente società)
La giustizia dirà chi ha ragione.
anzitutto il CTU è nominato dal giudice e “DOVREBBE essere super partes” il CTP è nominato dalle parti e prende le difese le di colui che paga le parcelle al fine di risalire alla verità. Se poi il CTU e il CTP prendono le parti della stessa persona perchè paga allora qui si va nel penale spero sia un errore di battitura EDGAR
Pop pop tieniti stretto l’amico giustiziere altrimenti il prossimo viaggio te lo farai al ‘polo nord’
DI FATTO HO SPECIFICATO CHE FOSSE UN CTU DEL TRIBUNALE DI NAPOLI PER DIRE CHE GODE DI UNA QUALIFICA PROFESSIONALE ULTERIORE, POI OVVIAMENTE, NEL MOMENTO IN CUI NE VENGONO RICHIESTI I SERVIGI DA PARTE DI COLUI CHE RITIENE DI DOVER DIMOSTRARE DI ESSERE STATO LESO CON UNA ULTERIORE PERIZIA PERSONALE DIVIENE CONSULENTE TECNICO DI PARTE E QUINDI CTU. CI SCUSIAMO PER IL MANCATO CHIARIMENTO.
…..ilSindaco Zarone fa tutte le cose in regola e alla fine vedrete che questo verrà accertato anche dai giudici. Chi vivrà vedra.
La macchina amministrativa funziona davvero bene nei tempi quando la posta in palio é alta (per pochi)
C’è un jaguar che gira per il paese con un telefono attaccato costantemente all’orecchio sinistro …. ATTENTI.
…. ho detto jaguar non panda !!!!!!