CANCELLO ED ARNONE – Tesoreria, il comune non ha più un centesimo: la società Ge.Te.T rinuncia all’incarico

CANCELLO ED ARNONE (Ettore Fieramosca) – Comune senza soldi, la Ge.Te.T. s.p.a. rinuncia all’incarico. L’ente si attiva per cercare il sostituto. Tutto ha inizio lo scorso mese di ottobre. Il comune di Cancello ed Arnone, in data 7-10-2014 aveva infatti chiesto alla Ge.Te.T., cui era stato affidato il servizio di tesoreria per il quinquennio 2011/2015,  il pagamento delle spettanze stipendiali relative al mese di ottobre. Con una nota, datata 20-10-2014, la società rispondeva al comune dichiarando di non poter dar seguito ad alcun pagamento essendo l’Ente privo di disponibilità di cassa. Il comune, dal canto suo, si difende imputando alla società  l’inadempienza nel pagamento dei servizi indispensabili come l’attività di raccolta e smaltimento rifiuti. Nel mettere in evidenza le omissioni della società,  il comune sostiene – si legge nell’atto di revoca dell’incarico – che il contratto di affidamento del servizio di tesoreria per il quinquennio 2011-2015 prevede all’art.10 che il tesoriere è tenuto a concedere anticipazione di tesoreria entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate afferenti ai primi tre titoli di bilancio di entrata dell’ente accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente. Per il comune, il limite suddetto per l’anno corrente (2014) ammonta a 990.801,77 euro. Mentre  la società che ha gestito il servizio dichiarava l’impossibilità di procedere al pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali vista “una anticipazione di cassa di euro 450.181,00, dunque, eccedente i limiti consentiti dalla legge”. Ad ogni modo, la giunta ha deliberato di conferire incarico al responsabile dell’area  di predisporre gli atti necessari all’individuazione del nuovo tesoriere.