TEANO – Sanità, le “doppie facce dell’Asl”. Tanto pagano sempre gli utenti

TEANO – Sanità, le “doppie faccia” dei vertici dell’Asl non smettono mai di stupire. Da un lato il direttore generale assicura che le strutture sanitarie a Teano sono importanti e saranno potenziate; poche ore dopo, invece, trasferisce un infermiere dalla Psaut di Teano all’ospedale di Mondragone. Un trasferimento che, di fatto, potrebbe creare gravi ripercussioni sull’erogazione del servizio. Tutto è accaduto pochi giorni fa, nel giro di poche ore quando durante un convegno Il direttore generale ha illustrato lo sviluppo del distretto di Teano nel convegno – tenutosi a Teano lo scorso 10 giugno davanti a Rita Ullucci e il suo staff – mentre il suo braccio destro Gaetano Danzi emette provvedimenti che vanno nella direzione opposta trasferendo l’ennesimo infermiere che mette a rischio i turni dello PSAUT. E’ a rischio la sopravvivenza stessa dello PSAUT. La disposizione è alquanto strana e – affermano i sindacati – fatta in contrasto con il regolamento di mobilità interno. Danzi d’imperio dispone il trasferimento di un infermiere dal primo soccorso di Teano verso le comode stanze della direzione sanitaria del distretto di Mondragone diretto da Nicola Andriella. Il Francolisano e divenuto una vera potenza, ottiene tutto quello che chiede e, manco a farlo apposta l’infermiera trasferita e anche  originaria di Francolise. Sarà, come al solito, una mera coincidenza. Francolise è anche uno dei comuni interessato dalle elezioni, il 27 maggio è cambiata  l’amministrazione comunale, Tessitore ha avuto la meglio su Lanna, anche questa, probabilmente, una pura coincidenza. Il trasferimento oltretutto appare essere un documento irregolare in quanto non presenta i previsti nulla osta definiti nel regolamento aziendale di mobilità, non porta la firma del capo del personale nè quella del direttore generale Menduni, ma cosa importa i vertici dell’Asl sono abituali in questo genere di provvedimenti “stravaganti” che, a volte, hanno “maltrattato” le norme contrattuali. I cittadini ed in particolari gli utenti dell’area di Teano, ancora una volta saranno gli unici a pagare.