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PIETRAMELARA – Questa mattina, 05 maggio 2014, la Commissione Elettorale del Comune di Pietramelara – compsta dal sindaco Luigi Leonardo e dai consiglieri Antimo De Cesare, Giovanni De Robbio e Pietro Zannito si è riunita per la nomina degli scrutatori. L’ex assessore De Cesare chiede di procedere, come prevede la legge, con la scelta nominativa degli scrutatori, seguendo il criterio di avvantaggiare i giovani disoccupati; una proposta che non è stata accettata, perchè, scrive De Cesare su Facebook, si andavano a scontentare troppe persone e che, quindi, il sorteggio era l’unico modo per mettersi al riparo da critiche. De Cesare ha ribadito che il sorteggio aveva favorito persone occupate o che comunque avevano reddito, ma proprio non c’è stato nulla da fare: nessuno dei componenti la commissione ha voluto procedere come richiesto da De Cesare.
“Sono profondamente deluso dai miei colleghi, perché non hanno voluto assumersi tale responsabilità. Ribadisco un passaggio che ho scritto nella mia proposta sul compito che ci viene affidato quali membri della commissione elettorale ed, in generale, quali consiglieri comunali: “Non possiamo sottrarci alle responsabilità affidateci dal corpo elettorale nascondendoci dietro un sorteggio, ma abbiamo l’obbligo di effettuare delle scelte che, anche se impopolari, siano a vantaggio di coloro che ne hanno bisogno”.
Per apparire come benefattori agli occhi della gente purtroppo si fa di tutto e non ce limite alla decenza speculando politicamente sul bisogno di tanti giovani ,comunque sarebbe stato molto interessante vedere quali nomi avrebbe proposto per conto suo il consigliere De Cesare.
Meglio e stato di buonsenso affidare come sempre alla sorte la scelta dei fortunati scrutatori visto che la legge elettorale pure lo prevede e peraltro non lo vietà
Carissimo buonsenso, io non ho speculato proprio su niente, come vuoi far credere tu, anzi, ho fatto proprio una proposta a vantaggio dei giovani e disoccupati.
La legge dice che bisogna fare i nomi ma, visto che tu non ti firmi, e commenti in questo modo, devo pensare che per te la legge è solo un optional.
Io ero pronto anche a fare i nomi certo, io mi prendo tutte le responsabilità, e ti posso assicurare che erano nomi di giovani in gamba e, purtroppo, disoccupati. E visto che, come temevo, gli altri componenti non volevano prendersi la responsabilità di fare delle scelte avevo proposto, in subordine, di effettuare un sorteggio solo tra i giovani e disoccupati.
Caro Antimo,questa potevi proprio risparmiartela,quale criterio avresti adottato nella scelta dei più bisognosi,la tua conoscenza personale o altro? Non fare solo demagogia, impegnati anche per qualcosa di più costruttivo per i disoccupati di Pietramelara, non fare come gli altri.
Antimo non stare a pensare a sti quattro cretini, predicano bene e razzolano male sono staticapaci di rendere il nostro paese un posto da cui fuggire.
La legalità è una premessa del dibattito politico. Nei commenti che leggo la premessa di questo dibattito politico è che il consigliere Antimo De Cesare dia fastidio a coloro che non sono abituati ad assumersi responsabilità.
Da giovane mi innervosisce che ci si affidi a un sorteggio piuttosto che scegliere – come giusto che sia – una selezione tra le persone inoccupate di Pietramelara.
A Pietramelara siamo in tanti a vivere alla giornata, nella ricerca veramente inutile di un lavoro che non c’è.
Chiunque si offra di trovare una soluzione, si presenta ai miei occhi come una alternativa.
Antimo De Cesare, con questa azione, si è dimostrato l’alternativa ad un modo di fare politica vecchio, clientelistico e irresponsabile.
Bravo De Cesare, continua così. La tua politica darà i suoi frutti e dovuti consensi.
Una proposta del genere e solo demagogica e non può assolutamente soddisfare le legittime aspettative di tanti giovani disoccupati se le regole e i criteri per la selezione dei scrutatori non sono definite prima democraticamente in modo chiaro e rese pubbliche alla cittadinanza per evitare scelte e valutazione soggettive ad personam.
A tal proposito sarebbe stato meglio senza inutili proclami che per tempo la commissione elettorale predisponesse un regolamento da sottoporre all’approvazione di tutto il consiglio comunale.
Assessore forse è stato meglio rispettare la procedura, vede i giovani disoccupati a Pietramelara e in Italia sono molti e il problema è serio e non si risolve con una mancia, ma mi creda ci sono pure persone che x colpa della mala gestione della pubblica amministrazione e non rispettosi delle leggi (come nel caso della gestione rifiuti proprio del comune di Pietramelara) non percepiscono lo stipendio da oltre 13 mesi che hanno serie difficoltà (mutui, affitti, bollette da pagare ecc.). Non si veste mai la Madonna per spogliare Gesù Cristo o viceversa….. e poi forse sarebbe meglio chiedersi se la gente andrà o no a votare io mi preoccuperei più di questo.
Buonsenso di buono probabilmente avrà la “mortadella” negli occhi, ma non certo il senso.
Buonsenso dicci: cosa è la demagogia?
Mi sembra che il de cesare è stato chiaro: ha detto facciamo un sorteggio solo tra giovani e disoccupati.
Che tipo di preparazione ci voleva prima?
Un noto assessore d.l. usa spesso la parola demagogia… dietro buonsenso ci sarà lui… l ‘assessore mascarato
Se qualcuno si prende la briga di leggere la legge può valutare da solo chi ha ragione. Il sorteggio non è proprio previsto perché la scelta la deve fare la commissione visto che sta al Comune proprio per fare questo. Altrimenti mettevamo la ruota con i bussolotti e facevamo prima e senza dare indennità a assessori, consiglieri e Sindaco i quali dimostrano ancora una volta quanto valgono.
invece di cercare invano chi dice le cose giuste e sensate pensando casomai di ridicolizzarlo , valutate quello che invece di ridicolo e senza senso logico viene detto a sproposito che è molto piu grave , sarebbe curioso capire come fare un sorteggio tra i giovani e fino a che età e tra disoccupati da quando tempo e casomai se iscritti al collocamento.
P.s : non prendetevela con gli amministratori quando invece sono i cittadini che liberamente dicono quello che vedono e che pensano.
Buonsenso spiegaci: che hai detto?
Non si è capito niente!
Ma come parli?
Mi sembri un politico.
Ma la lista degli scrutatori é possibile averla????
Scusatemi tanto ma questo Antimo de cesere non si era dimesso di questa amministrazione? ??,
Per FULVIA
Se il messaggio non ti è chiaro mi dispiace tanto ma non è colpa mia, casomai fattelo spiegare.
Caro Buonsenso, premesso che nelle cose che scrivi e che dici quando parli, molto spesso ci sono errori di grammatica, sicuramente dovuti al tuo grado di istruzione, e riferendomi solo all’ultimo commento dell’articolo in questione, dove confondi avverbi con aggettivi, ossia QUANDO con QUANTO, gradirei che tu non ti affannassi troppo nella ricerca di un forbito linguaggio politico, visto che non ne hai ne le capacità ne le competenze.
Chi nasce salumiere, muore salumiere!
Poche sono le persone che dopo tanti anni di studi, sacrifici e rinunce, riescono a fare il “salto”, e ti assicuro, al di là delle tue illusioni, che tu non sei di queste!
Pertanto anziché stare a centellinare i grammi come si fa con la mortadella, sarebbe bastato prendere in considerazione tutti i disoccupati, a prescindere dall’età, dal tempo e dall’iscrizione al Centro per l’Impiego. Oggi si chiama Centro per l’Impiego, e non più Collocamento, come scrivi tu!
Inoltre visto che gli inoccupati giovani, sono tanti e sicuramente presenti in ogni famiglia del ns piccolo paese, credo che si sarebbe potuto optare per una ulteriore restrizione, prendendo in considerazione la fascia di disoccupati compresa tra 18 e 40 anni, che sicuramente non avrebbe scontentato nessuno.
Forse voi politicanti del ns piccolo paese queste cose non le pensate.
Quindi ritengo che la proposta avanzata dal Consigliere De Cesare sia stata una buona proposta, degna di valutazione e perché no anche di aggiustamenti!
Cara Antonia ,credo di aver già precisato che non sono chi pensi tu è per l’ennesima volta mi dispiace che stai offendendo ingiustamente chi non centra nulla oltretutto atteggiandoti a maestrina degli ignoranti .
Invece per quanto riguarda ciò che scrivo con gli errori che mi imputi ti assicuro che conosco bene gli avverbi di quantità e di tempo e purtroppo ho solo peccato di disattenzione perchè non sapevo che per scrivere su questo blog bisognava essere laureati in lettere e filosofia alla Bocconi di Milano .
Rispetto a centri per l’impiego e non piu’ uffici di collocamento come precisi tu a poco conta la dizione , ma vale la sostanza visto che sono nati per agevolare nel lavoro l’incontro tra offerta e domanda ma si sono rivelati un completo fallimento è si và verso il loro superamento.
A dire il vero non pensavo che per commentare e scrivere il proprio punto di vista dovevo attenermi a particolari formalità di linguaggio che oltre al moderatore c’era anche chi controllava la grammatica che fosse in italiano perfetto .
In ultima analisi ritengo di aver espresso semplicemente il mio punto di vista come stai facendo pure tu sulla questione posta dal consigliere De Cesare che peraltro rispetto ma con cui non mi trova d’accordo sulla vicenda che mio modesto avviso appare molto propagandistica senza affrontare veramente la questione metodologica che andava definita per tempo in modo da poterla casomai anche condividere.
N.b. spero di farmi ben comprendere e mi scuso per gli errori commessi
Cortesemente sarebbe opportuno che il moderatore potesse evitare affermazioni quando quest’ultime appaiono inadeguate e offensive
rivolte ai commentatori.
Grazie
Buonsenso ma x favore…. “C’entra”….