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TEANO – L’isola ecoligica sidicina, quella realizzata sui terreni confiscati alla camorra, non sarebbe mai stata collaudata. Lo afferma Gaetano Manna che, attraverso Acli Terra, contribuì alla realizzazione della struttura.
Tutto certificato dal verbale di consegna anticipata di attrezzature o parti di esse nelle more dell’approvazione del collaudo definitivo, redatto nell’anno duemilaotto il giorno ventotto del mese di Agosto. Sul luogo dei lavori oggetto della presente consegna sono presenti il rappresentante dell’impresa appaltatrice geom. Cesare Massaro, L’ing. Giuseppe Panarello, Direttore dei Lavori; L’ing. Fulvio Russo Responsabile del Procedimento.
“I lavori relativi sono stati conclusi in data 27/08/2008, come risulta dal relativo certificato di ultimazione dei lavori; che l’Ente appaltante ha interesse ad di avere in uso l’opera prima del collaudo definitivo; che l’Impresa appaltatrice non ha nulla da obiettare in tal senso, rimanendo essa sempre responsabile dei difetti di costruzione e della cattiva qualità dei materiali impiegati che eventualmente venissero riscontra, i convenuti procedono ad una dettagliata ricognizione dei luoghi e ad una verifica funzionale delle opere oggetto della consegna di seguito descritte. Gli intervenuti hanno constatato che tutte le opere consegnate sono in perfetto stato di conservazione e di manutenzione e sono privi di difetti o vizi palesi di alcun genere. L’Impresa appaltatrice, con la presente riconsegna anticipata viene sollevata da qualsiasi responsabilità’ per danni a persone o cose che dovessero verificarsi durante l’uso dell’opera oggetto della consegna provvisoria, mentre resta responsabile della cattiva qualità’ dei materiali impiegati delle insuffucienze derivanti dall’osservanza delle prescrizioni del capitolato d’appalto e dei difetti di costruzione che eventualmente venissero riscontrate dal collaudatore all’atto della visita di collaudo”. Questo è l’atto, secondo Manna, che prova il mancato collaudo sulla struttura dell’isola ecologica di Teano. Nei prossimi giorni, assicura Manna, i documenti saranno inoltrati alla Procura della Repubblica.
ANCORA! Sono anni che ci fanno scaricare in un sito senza regole, hanno fatto fare a Nicola una ordinanza (scaduta ) senza dirgli di come era la situazione.
Deve venire il Pignatarese, Manna, a dire queste cose?
Passaretti e Barra perchè, non dicono al Pignatarese di mettere le carte in tavola e dirlo pure al baffuto Michele?
Teano è stufa, ora è quasi un anno di questa amministrazione che ho votato e quasi mi pento.
Caro Polase, anche io sono stufo di questa situazione. Nella giornata di ieri ho provveduto ad inoltre al Prefetto una richiesta di convocazione Urgente con i responsabili del Comune, del Demanio , dell’Agenzia beni confiscati e Acli terra Nazionale. Sperando che, la richiesta sia accolta e finisca questa sceneggiata. Da uomo politico, mi accorgo sempre di più che, questa amministrazione o è o ci fà.
Nella giornata di ieri, hanno pubblicato la delibera n° 37 del 25/3/2014, con oggetto: “approvazione progetto Termotetti”. Ancora si parla del Centro di Raccolta a Santa Croce e di quello che può essere fatto. Non hanno tenuto conto dei solleciti di Termotetti x le autorizzazioni che mancano e dei rilievi mossi da Acli terra.
Concludo : SI SONO PRIMA MESSI LE SCARPE (approvando il progetto)E POI CERCHERANNO DI METTERE I CALZINI ( cercando di sanare con il silenzio la soluzione al problema )
E’ una cosa assurda anche perchè, l’affidamento a Termotetti tra pochi giorni scade.
Gaetano Manna
Caro Polase la storia è sempre la stessa, si conosceva già da tempo che presso la presunta isola ecologica mancava l’acqua e l’energia elettrica e forse il collaudo della struttura mi domando perchè tutto questo esce solo ora? Che interessi girano intorno alla munnezza (come ben sai essa è oro) per chi la lavora e la gestisce (sempre in stato di emergenza) ? Ma il Sig. Manna cosa vuole? Cosa pretende? perchè non lo chiede ai suoi vecchi amici politici e dipendenti comunali (R.U.P.) che fecero l’inaugurazione in pompa magna e poi nel periodo di emergenza scavarono una buca per seppellire i rifiuti? Perchè non interroga la Corte dei Conti di come sono stati spesi i soldi?
Alla fine paga sempre pantalone noi poveri cittadini.
Michele, non si smentisce mai!
La storia insegna che, i malavitosi riescono a impossessarsi dei beni si altri con l’intimidazione o con artifici e raggiri.
Lo Stato, all’atto delle revoche dei questi patrimoni illeciti e dopo tre giudizi, effettua la confisca rilasciando copia del verbale anche presso gli uffici catastali. Dopo le presunte revoche ( interpretate a uso e consumo da noti personaggi) neppure un verbale di cosa esisteva su quei terreni e di immissione in possesso. SI CHIEDE VERBALE X DIMOSTRARE IL LAVORO SVOLTO. VI E’ STATO L’ASSALTO ALLA DILIGENZA.
Non ho mai fatto l’inaugurazione, avrei dovuto firmare il verbale di consegna perchè, concessionario. Chiediti il perchè non è stato fatto, esistono i documenti.
Io non ho amici politici a Teano. Conosco Uomini politici a Teano e sono pochissimi . Cosa diversa tra Politico e Uomo Politico.
La buca fu da me contestata perchè, non vi era autorizzazione da parte dell’avv Silvestri legale dei Magliuolo vi sono testimoni tra il comitato.
L’intervento della Corte dei Conti è stato da me invocato e ti ricordo che i soldi sono pure dell’Associazione.
Gaetano Manna